Obiettivo: “trasformare in un minuto le foto e i video in filmati di grande impatto e facile da distribuire. E gratuitamente”. Questa la spiegazione che Microsoft offre all’ultimo arrivato della famiglia di prodotti Windows Live, cioè WL Movie Maker. Si tratta di un sistema che è stato in beta per più di un anno, oltre ad avere altri nove anni di ritardo rispetto al lancio di iMovie (che Steve Jobs ha fortemente voluto fin dal principio e prima ancora di iTunes, dopo il suo ritorno in Apple nel 1997). Movie Maker, gratuito per i motivi che vedremo tra un attimo, non è disponibile per Windows XP ma solo per Vista e il futuro Windows 7.
Non si tratta comunque di una vera e propria suite video come Premiere di Adobe o Final Cut di Apple, ma non raggiunge neanche la ricchezza e la flessibilità di iMovie, che può vantare a questo punto una notevole esperienza e una interfaccia matura e raffinata anche nella sua attuale seconda incarnazione. La spiegazione è che quelli di Microsoft in realtà volevano offrire un semplice strumento per montare gli slideshow di foto o qualche video amatoriale in maniera più semplice per tutti gli utenti Windows.
Questo tuttavia, a causa dei numerosi rischi dell’antitrust e della radicale rivoluzione nel modo in cui Microsoft adesso gestisce i suoi prodotti software, non è stato più possibile. Da adesso, infatti, sia Vista che soprattutto il futuro Windows 7 non hanno più un’ampia serie di software “di sistema” al loro interno. Devono invece essere scaricati a parte, sia per i calendari, rubrica e posta elettronica che per quanto riguarda le foto e adesso anche la sezione video-animazione.
“à sempre difficile fare i cambiamenti”, spiegano intanto gli ingegneri di Microsoft. Perché passare dal vecchio e completo Windows Movie Maker a questo Windows Live Movie Maker, che è una versione differente e molto, molto più leggera in termini di potenza e funzionalità non è facile. Windows Movie Maker (senza “Live”) venne realizzato per un breve periodo insieme a Windows XP e poi abbandonato all’arrivo di Windows Vista, anche per l’insuccesso notevole che aveva avuto presso gli utenti del sistema operativo di Microsoft. Allora come oggi, iMovie si è dimostrato un prodotto nettamente superiore.