Se non potete fare a meno della musica durante sotto la doccia o anche durante un giro in bicicletta, l’altoparlante di Andoer che la nostra redazione ha messo alla prova negli scorsi giorni potrebbe fare al caso vostro.
Del tutto identico ad un altro speaker che abbiamo testato in passato, questo prodotto si differenzia per l’aggiunta del supporto da manubrio che permette di agganciarlo molto rapidamente alla bicicletta. Nella scatola di vendita, oltre al supporto troviamo il cavo microUSB per la ricarica, un moschettone, il breve manuale delle istruzioni ed ovviamente, lo speaker.
E’ grande all’incirca 8,7 centimetri di diametro ed è spesso 3,2 centimetri, pesa intorno ai 150 grammi e, sul retro, è accompagnato da una ventosa. Quest’ultima può essere rimossa per lasciare spazio ad un foro al quale è possibile collegare il supporto per bicicletta. In pratica lo stesso speaker, grazie ai tre accessori inclusi si può portare sotto la doccia, al mare, in bicicletta, in montagna e in qualsiasi situazione dove può essere agganciato attraverso il moschettone, il supporto o la ventosa.
L’altoparlante è in plastica gommata mentre la griglia dello speaker è in alluminio; in gomma è invece la cornice dove sono situati i pulsanti ON/OFF, Play/Pausa/Telefono, Volume-/BWD e Volume+/FWD. All’accensione, una voce femminile ci avvisa che lo speaker è acceso (Power ON), accompagnata da un LED blu sul fondo lampeggia con una intermittenza veloce (un breve lampo al secondo). Il collegamento allo smartphone viene confermato da un suono (una breve triade ascendente) ed il lampeggio del LED blu diventa più lento (un lampo leggermente più lungo del precedente e visibile ogni 2 secondi).
L’altoparlante è studiato per suonare anche in presenza di spruzzi d’acqua e abbondante umidità, non per sopportare getti d’acqua diretti. Ma per valutarne le potenzialità con sprezzo del pericolo (per il gadget) abbiamo provato a metterlo brevemente sotto la doccia, con un getto diretto. La prova non era fine a se stessa, ma per comprandere come potrebbe reagire in una delle tante situazioni in cui anche senza volere l’acqua lo colpisse direttamente e con una certa violenza. Ad esempio, visto che siamo parlando di un accessorio da manubrio per moto o bicicletta, che cosa potrebbe accadere se dovesse pioverci con violenza sopra. Il risultato è stato che l’altoparlante Andoer ha continuato a funzionare imperterrito, ma con voce gracchiante. È stato anche è possibile continuare una conversazione in vivavoce (si, dallo speaker è possibile rispondere al telefono che magari si trova anche nella stanza adiacente) anche se la qualità audio scende parecchio.
Per tale ragione riteniamo che, all’aperto, un eventuale scroscio di pioggia possa influire sulla qualità finale della riproduzione musicale. C’è comunque da dire che l’acqua si infila dentro alla griglia solo se effettivamente il getto è diretto, sul manubrio della bicicletta (o della moto) è sufficiente inclinarlo direzionando il driver verso il guidatore (che è anche la posizione più indicata per un migliore ascolto) per evitare il problema dell’acqua.
Passando all’uso outdoor, in bicicletta l’altoparlante è perfettamente fruibile offrendo – al massimo del volume – un suono potente e ben percepibile anche in una città molto trafficata. Diversa è invece la situazione in moto. Non neghiamo che ci sarebbe piaciuto provare l’ebrezza di ascoltare la nostra playlist preferita come fanno già i fortunati possessori di una Harley Davidson Electra Glide attraverso la radio integrata nell’ampio cruscotto della moto. Tuttavia anche con la nostra BMW G 650 GS, ben meno rumorosa della Grand American Touring poc’anzi citata, è difficile riuscire ad ascoltare la musica come si vorrebbe in quanto il fruscio del vento copre gran parte delle frequenze. Probabilmente agganciandolo in una posizione migliore, magari sotto al cupolino, ci potremmo anche riuscire, ma è una condizione effettivamente estrema per questo altoparlante che di fatto non è pensato per funzionare in motocicletta. Vale comunque la pena fare una prova, anche solo per il gusto di guardare le facce stupite degli automobilisti a cui vi affiancherete mentre sarete fermi al semaforo, magari ascoltando I Was Made For Lovin’ You Baby dei Kiss a tutto volume come abbiamo fatto noi.
In definitiva lo speaker ci è piaciuto perché ci permette di portare la musica senza cuffie sempre con noi, anche in posti come doccia e bicicletta dove con un altoparlante normale sarebbe sconsigliabile. Apprezzate le funzioni vivavoce per rispondere al telefono quando quest’ultimo è troppo lontano o poco comodo da raggiungere. Se proprio dobbiamo trovargli un difetto, sta nel sistema di aggancio pensato per ventosa e manubrio. Per quest’ultimo infatti abbiamo un anello che va fissato al tubo della bicicletta, con tanto di slitta per l’aggancio e sgancio rapido. In pratica potete lasciare l’anello fissato alla bici e portare lo speaker con voi quando la lasciate legata fuori casa. Per passare alla modalità ventosa però, è necessario togliere la clip dal retro dello speaker: avremmo senz’altro preferito un sistema a slitta anche sulla gomma della ventosa, velocizzando il passaggio da un sistema all’altro.
Se interessati, trovate lo speaker su Amazon dove al momento è in vendita a 19,99 euro. Tre i colori disponibili
Pro
- Versatile, porta musica e chiamate in vivavoce in doccia e in bicicletta
- Impermeabile, se usato correttamente non teme acqua e polvere
- Materiali più ricercati della media di questi dispositivi
Contro
- Il getto diretto d’acqua riduce temporaneamente la qualità audio
- Il passaggio da ventosa a manubrio e viceversa è scomodo
