Presto Microsoft potrebbe cambiare nome al servizio Xbox Music per trasformarlo in Microsoft Music. Indizi in questo senso sono stati rilevati dagli utenti dello store digitale di Redmond per la musica: quando dall’interfaccia web viene scelto un brano che non è disponibile per lo streaming via internet appare un messaggio di errore di cui riportiamo la schermata di Windows Central in calce in questo articolo.
Nel messaggio si comunica all’utente che per richiesta del detentore dei diritti del brano non è possibile lo streaming inoltre che è possibile acquistarlo su Microsoft Music Store. Naturalmente potrebbe trattarsi di un errore anche se questa ipotesi risulta meno convincente tenendo presente che il testo appare identico tradotto in diverse lingue. Ma c’è anche un altro indizio: l’indirizzo MicrosoftMusic.com è di proprietà di MarkMonitor, società che in passato ha gestito diversi domini web per conto della multinazionale di Windows. Purtroppo anche in questo caso non si tratta di una prova definitiva in quanto numerosi colossi IT si affidano a società esterne per gestire e tutelare i propri marchi e servizi online, anche per nomi che poi non vengono impiegati.
Considerando che i piani di Apple sono sempre molto segreti e che il nome Apple Music è stato annunciato ufficialmente solo nelle scorse ore, risulta impossibile per Redmond aver preso ispirazione da Cupertino. Oltretutto non avrebbe molto senso in questo caso, trattandosi di un nome di un negozio digitale, anzi: anteponendo Apple e Microsoft alla parola Music risulta un’ottima soluzione per distinguere al volo le due piattaforme. Dal punto di vista di Redmond il cambio di nome di Xbox Music è consigliabile, visto che il servizio è utilizzabile anche su PC, tablet e smartphone, mentre il nome sembra suggerire il funzionamento esclusivo sulle console Xbox. Gli indizi sembrano puntare al cambio di nome ma occorre pazientare ancora un po’ per scoprire se l’anticipazione sarà confermata.