La domanda di Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge è inferiore rispetto alle previsioni di Samsung e soprattutto rispetto alle vendite dei Galaxy S5 che già non erano state brillanti. Accenti preoccupati sulla domanda dei nuovi smartphone Sansung non sono nuovi, ma ora vengono ripetuti a distanza di due mesi, quasi, dall’inizio delle vendite e circostanziati con informazioni che proverebbero dagli operatori mobili
Sono John Vinh e Michael McConnell di Pacific Crest Securities, a stilare un rapporto corredato da grafici che, se confermati, potrebbero essere davvero funesti per la multinazionale sud coreana. In base a quanto si apprende, le vendite dei nuovi telefoni Samsung negli Stati Uniti potrebbero essere più o meno in linea con le aspettative della società, ma i magazzini hanno basse scorte, il che significa che il mercato resta cauto e che potrebbero esserci problemi di componentistica e un futuro con vendite in calo. In aggiunta a questo gli operatori mobili hanno iniziato ad offrire un Galaxy Tab 4 in regalo con l’acquisto di un nuovo Galaxy S6 o Galaxy S6 Edge, ma senza veder crescere le vendite, rimaste quasi uguali ai mesi precedenti.
Se poi si va a verificare la crescita delle vendite tra le prime tre settimane e i primi due mesi dei Galaxy S6 a confronto con i Galaxy S5 si nota, come appare dal grafico riportato qui in calce, che secondo Pacific Crest l’aumento c’è stato, ma è stato inferiore a quello dell’S5. Gli stessi operatori avrebbero sostenuto che le vendite degli S5 erano state migliori di quelle dell’S6. I peggiori problemi per Samsung sembrano però arrivare dalla Cina. Questo mercato, tradizionalmente molto significativo per i coreani che fino a poco tempo fa lo dominavano totalmente, sta ricevendo con molta freddezza i nuovi smartphone di fascia alta. Qui la quantità di cellulari venduti sarebbe inferiore a quella delle previsioni.
Ricordiamo che le indicazioni di Pacific Crest arrivano dopo una serie di rapporti contraddittori. Da una parte c’era stato un annuncio di record di prevendite, seguito dalla preoccupazione della stampa coreana e da una banca di investimenti che aveva addirittura segnalato i Galaxy S6 come la mina che avrebbe innescato l’implosione del business della telefonia di Samsung. Poi sono giunte note meno pessimistiche secondo le quali i nuovi smartphone restano meno venduti degli iPhone, ma comunque dovrebbero raggiungere le previsioni.