I ritardi delle spedizioni di Apple Watch sperimentati dai primi clienti potrebbero presto svanire: i volumi di produzione Apple Watch sarebbero già migliorati e presto o al più tardi nel secondo trimestre assisteremo a un sensibilme miglioramento nei tempi di spedizione. Questo ciò che lascia intendere il non sempre affidabilissimo Digitimes, che vanta comunque ottimi contatti con il mondo dei costruttori di Cina e Taiwan: secondo la testata i volumi di produzione Apple Watch sono in netto miglioramento, soprattutto rispetto al periodo di lancio e di preordine del primo smartwatch della Mela.
In base a quanto si apprenderebbe la bassa disponibilità delle varie unità al lancio sarebbe stata causata dal lungo periodo di vacanza per il Capodanno cinese, una delle festività più importanti per il Paese, durante il quale il numero degli operai al lavoro era fortemente ridotto. Per tale ragione Quanta Computer, principale fornitore di Apple per quanto riguarda i nuovi smartwatch, si sarebbe affidato quindi ad altri produttori per garantire un numero di scorte sufficienti. Tuttavia Quanta sembrerebbe ormai capace di garantire tutti gli ordini attualmente esistenti e dovrebbe essere in grado di soddisfare quindi la domanda per il secondo trimestre con facilità.
