Chi, come chi scrive, ha avuto occasione di visitare il Moscone nel corso della giornata di oggi ha scorto sicuramente uno strano “video-wall” fatto con diversi monito. Da distante la curiosa installazione sembrava non avere alcun significato: diversi monitor uno accanto all’altro che proiettavano un altrettanto strano motivo geometrico ripetitivo che in alcuni punti sembrava piegarsi ripetutamente come sotto una pressione come di un dito su un display LCD o se vogliamo come accade con l’acqua quando si lancia un sasso che produce cerchi concentrici. La curiosità aumentava ancora di più quando si notava che di fronte al video-wall si accalcava una piccola folla di una cinquantina di persone che sembravano letteralmente ipnotizzati da quel che accadeva su quello schermo.
Inevitabile il passo dei cronisti di Macity per capire la ragione di tanto interesse e la funzione della strana installazione e la scoperta: quello schermo mostrava tutte e 50mila le applicazioni dell’App Store raffigurate con le loro icone. Il muro veniva “piegato” con una sorta di cerchio concentrico quando un’applicazione veniva acquistata, di qui lo strano effetto sassolini nello stagno che si nota anche nelle nostre foto.
Il sistema, geniale e implementato probabilmente anche con un certo sforzo tecnico da parte di Apple, è in pratica una raffigurazione grafica dell’Appl Store che tiene traccia di tutte le applicazioni e di tutte le vendite; il sistema collocato in un luogo simbolico, il secondo piano del Moscone dove passano tutti gli sviluppatori, stimola l’orgoglio e presenta in maniera evidente e originale il successo del negozio di Apple.
Qui sotto le foto che illustrano l’installazione.