Mail Mac è certamente una delle applicazioni native più utilizzate dagli utenti OS X. E’ un importante strumento di comunicazione, utile in qualsiasi ambito: da quello lavorativo a quello puramente personale. Eppure, Mail è anche la finestra attraverso la quale più facilmente possono entrare spammer o malintenzionati. Di seguito, riportiamo un semplice accorgimento, ripreso tra le pagine di iMore, per proteggere la propria casella di posta elettronica ed evitare di fornire informazioni personali a eventuali truffatori.
Al giorno d’oggi, i messaggi di posta elettronica difficilmente si compongono di sole stringhe testuali e sempre più spesso risultano invasi da immagini, tabelle o altri elementi che contengono codice HTML. Molte di questi contenuti, in realtà, non sono presenti direttamente all’interno del messaggio, ma risultano archiviati in server remoti, dai quali vengono scaricate le informazioni necessarie per la corretta visualizzazione. Nella maggior parte dei casi questo processo e rapido e indolore e aprendo la mail di riferimento si potranno visualizzare correttamente tutti i contenuti. Lo scambio di informazioni con questi server remoti, però, fornisce al mittente determinate informazioni sul proprio account di posta elettronica: una su tutte quella che riguarda l’attività, o meno, dell’indirizzo utilizzato. In questo modo, si presta facilmente il fianco a spammer, che sapranno con esattezza se quel determinato indirizzo email risulta attivo o no, potendo così continuare ad inviare messaggi indesiderati.
Per risolvere questa problematica è sufficiente aprire Mail, andare in Preferenze e, successivamente cliccare sul Tab Vista. Da qui, sarà sufficiente deselezionare la casella “Carica contenuto remoto dei messaggi”. In questo modo, le immagini o i contenuti archiviati su server remoti, ma presenti all’interno della mail, non verranno scaricati; questo in qualche caso sarà un limite infatti tutti i messaggi non scaricheranno dal server remoto e dovremo farlo manualmente ma così, non si invierà alcuna informazione ai server terzi su cui sono caricati i contenuti della mail e, nello stesso tempo, avremo anche un download dei messaggi più veloce.