Sono ben 800 milioni gli utenti al mondo che usano ogni mese WhatsApp per inviare e ricevere messaggi istantanei. L’annuncio del nuovo traguardo della più diffusa piattaforma di instant messagging arriva direttamente da Jan Koum, fondatore e CEO di WhatsApp che, lo ricordiamo, è di proprietà di Facebook. Nel suo post su FB Koum sottolinea la grande differenza tra gli utenti totali di una piattaforma e il numero degli utenti attivi.
La nota è indirizzata agli addetti di media e comunicazione, anche se nella maggior parte dei casi il fraintendimento parte direttamente dalle società che annunciano dati e statistiche dei propri servizi web. Infatti quando l’utilizzo di un servizio o di una piattaforma langue, le società tendono a comunicare il numero degli utenti iscritti, mentre il dato più rilevante è quello degli utenti realmente attivi. Questa differenza risulta notevole per esempio per Google+, la piattaforma social di Big G che conta centinaia di milioni di utenti registrati, in pratica tutte le persone che dispongono di un account Google o Google Mail, ma che in realtà è utilizzato attivamente da pochissimi utenti.
Questo tipo di problema e di distinzione interessa poco o nulla WhatsApp che, forte dei suoi 800 milioni di utenti attivi al mese, ora punta già al traguardo successivo di 1 miliardo di utenti. La spinta in questa direzione potrebbe arrivare dalla possibilità di effettuare chiamate vocali VoIP già possibile sui terminali Android, presto in arrivo anche in WhatsApp per iOS. Questa funzione è attesa dagli utenti WhatsApp fin dalla prima versione: quando sarà disponibile anche per iOS e permetterà le telefonate VoIP multipiattaforma è molto probabile che WhatsApp riesca a strappare utenti che per ora usano altri software VoIP come per esempio Skype, Viber e altri ancora.