Moscase è la prima custoia modulare per iPhone 6, composta da due parti: un bumper passivo, uguale per tutti, e una parte posteriore attiva, che assicura all’utente una diversa funzione, a seconda del modulo scelto. Attualmente il progetto è approdato su Kickstarter dove ha già raccolto 17 mila dollari, a fronte dei 150.000 richiesti. Se dovesse andare in porto, le prime spedizioni partirebbero a giugno prossimo, appena in tempo prima che iPhone 6s arrivi sul mercato.
Il semplice bumper avrà un costo di 129 dollari e senza alcun modulo aggiuntivo sarà comunque in grado di fornire alcuni dati particolari all’utente: può sentire il polso, la temperatura e calcolare la massa grassa del corpo. Per il corretto funzionamento sarà necessaria un’apposita applicazione, da scaricare gratuitamente in App Store. Funzionalità ancora più interessanti, però, arrivato dai moduli aggiuntivi, che possono essere montati sul retro. Quello più interessante sembra essere un display e-ink, che permetterà di leggere le notifiche senza accendere necessariamente lo smartphone, con un notevole risparmio di batteria durante la giornata.
Altro modulo interessante è quello contenente i pannelli solari, per assicurare un maggiore autonomia al proprio iPhone. Segue il modulo con altoparlanti incorporati, per gli amanti della musica, nonché il modulo che aggiunge memoria all’iPhone, per poter salvare foto e filmati in alta risoluzione senza preoccuparsi di intasare la memoria interna. Infine il modulo etilometro, in grado di verificare il respiro e, conseguentemente, indicare la percentuale di alcol nel proprio corpo. Il costo per una Moscase con modulo attivo sarà di 219 dollari, disponibili in diverse colorazioni. Per chi volesse accontentarsi del solo bumper, Mobcase contiene nel pack anche un modulo passivo, che può essere alloggiato sul retro, ma senza alcuna funzione aggiuntiva, se non quella di proteggere ulteriormente il proprio smartphone.
A questo indirizzo è possibile effettuare la propria offerta per ottenere un Mobcase a partire dal prossimo giugno, sempre che il progetto riesca a racimolare i 150.000 dollari richiesti dal team di sviluppo.