L’Internet of Things per la casa e per l’auto è in crescita e nel 2014 ha raggiunto il valore di 1,55 miliardi di euro, con oltre 8 milioni di oggetti connessi tramite rete cellulare (il 33 per cento in più del 2013) e un aumento del 90 per cento delle startup del settore.
Sono questi i dati della ricerca 2014-2015 dell’Osservatorio Internet of Things, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, presentati durante il convegno “Internet of Things: l’innovazione che crea valore”, sponsorizzato fra gli altri da Almaviva.
La casa e l’auto sono sempre più smart. Gli oggetti intelligenti per la casa connessi attraverso un’app, capaci di renderla sempre più hi-tech, sono il desiderio del 46 per cento dei consumatori, che cercherebbe in essi sicurezza e risparmio energetico.
Gli osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano sono una fonte di informazioni, dati e conoscenza sui temi chiavi dell’innovazione digitale abilitata dall’ICT e l’Osservatorio in questione si propone di indagare le reali opportunità dell’Internet of Things per rispondere al crescente interesse di aziende pubbliche e private verso le potenzialità offerte da questo nuovo paradigma. La ricerca si articola in quattro direzioni: Mercato, Tecnologie e standard, Internet of Things per la Smart City, Internet of Things per la Smart Home.