Google ha iniziato a contattare alcuni produttori di contenuti su YouTube, informandoli dell’arrivo entro la fine dell’anno della nuova offerta ad abbonamento. Come confermato dall’email pubblicata da Bloomberg, gli utenti potranno sottoscrivere un abbonamento mensile e ottenere la visibilità su tutti i video presenti sulla piattaforma senza alcun annuncio pubblicitario; oltre a questo, il servizio in abbonamento dovrebbe anche permettere di salvare i video offline, per visionarli anche in assenza di connessione. Un servizio simile, YouTube Music Key, è già disponibile (non in Italia) a limitatamente ai soli video musicali.
I ricavati dagli abbonamenti, il cui costo indicativo non è stato reso noto, saranno condivisi con gli YouTuber della piattaforma, fattore che probabilmente potrebbe spingere questi ultimi a realizzare molti contenuti esclusivi, accessibili magari solo per gli utenti paganti, così come ha deciso di fare Vessel, uno degli ultimi concorrenti del portale di Google. Gli YouTuber dovranno comunque accettare i nuovi termini e condizioni e non è chiaro se sarà loro facoltà rifiutare la nuova opzione.
Con l’abbonamento Google conferma di volersi allontanare dal suo modello storico, fondato esclusivamente sui ricavi pubblicitari, un modello che a quanto pare funziona poco per YouTube, visti i profitti praticamente nulli del sito. Inoltre l’arrivo del modello ad abbonamento dovrebbe mettere in competizione sempre di più YouTube con altri attori del settore, come Netflix e Hulu, che da tempo hanno scelto questo modello economico.