Google potrebbe offrire un interessante opzione in quello che sarà la sua offerta da operatore telefonico virtuale per gli utenti USA, ovvero una tariffa priva di supplementi in roaming. Secondo quanto riportato, che cita fonti a conoscenza dei fatti, una delle armi vincenti dell’offerta da operatore virtuale di Google sarà l’assenza di supplementi e tariffe in roaming, le tariffe con cui tutti gli utenti che si recano all’estero devono fare i conti.
In virtù di ciò, chi deciderà di passare a Google come operatore telefonico, potrà andare all’estero e continuare ad usare la tariffa telefonica senza incappare in supplementi roaming, che spesso fanno schizzare le bollette alle stelle. Questa opzione sarà realizzata grazie ad un accordo con Hutchinson Whamopoa, ovvero Tre, che copre buona parte dell’Europa, inclusa Italia e Regno Unito, ad esempio. Molto probabilmente gli utenti di Google non dovranno fare i conti con tariffe in roaming ovunque ci sia una rete Tre o per utenti Tre.
Secondo quanto riportato da Telegraph, però, questo vantaggio sarebbe limitato agli utenti USA che si recano all’estero e al momento non sarebbe in programma da parte di Google l’estensione di questa opzione per gli utenti che vivono in Europa, dove – secondo le fonti citate – ci sarebbe maggior concorrenza e le tariffe in roaming sarebbero meno esose rispetto alle controparti USA. Al momento non ci sono novità su quando Google prevede di lanciare la sua offerta come operatore telefonico virtuale.