Diverse le rivelazioni interessanti emerse nella nuova biografia dedicata al fondatore di Apple scritta da Brent Schlender e Rick Tetzeli, due giornalisti che hanno avuto modo di intervistare più volte Jobs. La prima che si legge in Becoming Steve Jobs, oggi disponibile in inglese su iBookstore e su Amazon, l’unica biografia che promette di raccontare il vero Jobs con aneddoti e racconti inediti di chi lo ha conosciuto personalmente, riguarda il ritorno di quest’ultimo ad Apple, che tutto fu tranne che un cambio di gestione strategica come volevano invece far intendere i media.
Durante la vendita di NeXT, il libro racconta che Jobs era davvero incerto riguardo il suo coinvolgimento continuativo con la società. «Non voleva diventare il CEO di Apple» spiegano Avie Tevanian e Jon Rubinstein, i due uomini di cui Steve si fidava di più in Apple. Ma poi prevalse la sua visione la convinzion che non si deve «restare mai fermi» e, ispirandosi a Bob Dylan, «rischiare sempre il fallimento, perché questo è il marchio di un vero artista. Bisogna dare sempre il massimo, perché se si fallisce…beh, avremo dato il massimo». Scelse quindi di diventare CEO perchè «questo è quel che voglio fare e a questo punto non mi importa più d’altro»
La seconda curiosità che emerge nelle pagine del nuovo libro riguarda il fatto che l’ex amministratore delegato Gil Amelio, verso la fine del 1998, tentò di acquistare la divisione Newton di Apple, uno «scherzo crudele» che Jobs non permise.
Un’altra rivelazione interessante si posiziona nel gennaio del 2000, quando Bill Gates al CES annunciò la sua visione futuristica di computer, elettrodomestici, autoradio, telefoni e televisori interconnessi tra loro, chiamandola “Consumer Electronics-Plus”. Seguì una rapida riunione ai vertici Apple che sfociò, appena un anno dopo, nel lancio di iTunes di fatto sottranedo l’idea a Microsoft che da parte sua falliva nel suo tenativo ella conquista del salotto digitale.
Per finire, che ci crediate o no, visto l’attuale impegno a favore di ecosostenibilità e ambiente, Tim Cook è stato incaricato e gestito lo smaltimento, molto poco ecosostenibile. di migliaia di Mac invenduti in una discarica nel 1998.
Becoming Steve Jobs, lo ricordiamo, è da qualche ora disponibile per l’acquisto in formato digitale. La nuova biografia per ora in inglese è in formato Kindle a 13 euro o in cartaceo a 16,44 euro oppure su iBookstore in formato digitale a 12,99 euro. In arrivo il 7 aprile in Italiano
