Apple è all’attacco con Apple Pay e ora pensa anche al marketing. L’azienda ha recentemente attivato negli USA un programma che consente ai commercianti di richiedere le decalcomanie con il logo Apple Pay da applicare alle vetrine, un semplice accorgimento che permette agli utenti di identificare i negozi che supportano tale servizio per il pagamento.
Le decalcomanie possono essere richieste dai commercianti sul sito loro dedicato e i “kit” inviati da Cupertino comprendono due etichette, una da applicare alla vetrina, l’altra, più piccola, da attaccare vicino al registratore di cassa. I kit sono gratuiti ma i negozianti che hanno bisogno di più di cinque unità sono invitati a fare la richiesta chiamando un numero a loro dedicato.
Un documento di supporto spiega come evidenziare gli avvisi, ponendo la decalcomania ad esempio vicino alle altre indicazioni con i logo degli emittenti delle carte di credito/debito; non mancano inoltre suggerimenti come ad esempio di evidenziare l’indicazione con il logo Apple Pay sul proprio sito e nelle campagne pubblicitarie. Questa strategia è la stessa che seguono i gestori di carte di credito, le cui vetrofanie e adesivi costituiscono un potente strumento di marketing e di publicità dei loro servizi.
Un recente studio evidenzia che negli USA solo il 6% degli utenti iPhone 6 ha utilizzato i pagamenti NFC con Apple Pay. L’85% degli utenti intervistati non ha mai provato il servizio; il 9% afferma di averlo sperimentato ma non avrebbe compreso come usarlo o non sapeva che il servizio era accettato al momento del pagamento.