Tra pochissimo un’eclissi solare parziale oscurerà i cieli di tutta Europa. In pratica, la luna bloccherà temporaneamente i raggi del Sole per circa un’ora, raggiungendo il picco massimo (in Italia) intorno alle ore 10:30. Sicuramente affascinante, l’evento è anche raro visto che, si verificherà di nuovo soltanto nel 2027 attraverso un’eclissi totale.
Se avete la possibilità di affacciarvi alla finestra e prendervi del tempo per fotografarla, questa è un’ottima occasione: tempo permettendo (con le nuvole si può fare ben poco), per immortalare l’evento è sufficiente anche uno smartphone di ultima generazione, vista l’elevata qualità fotografica di cui sono ormai dotati. Per l’occasione il Mirror ha deciso di pubblicare alcuni consigli che ci sentiamo di riproporvi in quanto potrebbero rivelarsi utili in quest’occasione. Per prima cosa, è ovviamente importante proteggere gli occhi dalla vista diretta del Sole. Sebbene per una protezione dell’ultimo minuto può andar bene anche la maschera da saldatore, è importante fare una precisazione (che aggiungiamo noi): lasciate stare quelle dotate di filtro con cannello acetilenico, bensì optate per quello con vetro praticamente nero usato per saldature elettriche. Indice di protezione 14 e non inferiore se optate per gli occhiali da saldatore, in quanto trattengono efficacemente tutta la radiazione nociva del Sole.
La seconda cosa da tenere a mente è che le lenti sugli smartphone sono piccole e grandangolari, quindi difficilmente riuscirete a fotografare un bel primo piano nel dettaglio. Con il pinch-to-zoom la qualità si riduce drasticamente ed il risultato non è poi così diverso da ciò che si ottiene fotografando senza zoom ed eseguendolo poi sullo schermo, quindi il secondo consiglio è di fotografare l’eclissi in funzione del paesaggio: cercate un bel ponte o una situazione al di sotto dell’eclissi che possa valorizzarla e rendere lo scatto davvero unico.
Un cavalletto sicuramente può aiutare a stabilizzare lo smartphone e catturare l’evento al meglio: sul mercato ce ne sono diversi, il più diffuso è sicuramente il GorillaPod visto che entra in tasca e permette di stabilizzarlo o agganciarlo praticamente a qualsiasi superficie piana e non. Valutate anche l’idea di fare un TimeLapse: ridurre tutto l’evento (di qualche ora) in una manciata di secondi potrebbe risultare particolarmente interessante in quanto si nota ancor meglio la riduzione dell’illuminazione generale del paesaggio e la sovrapposizione della Luna tra il Sole ed il telefono (in calce un video d’esempio). Aggiungiamo inoltre che se si vuole avere maggiore controllo per questo genere di video è possibile sfruttare applicazioni di terze parti quali la nuova Hyperlapse di Instagram o una tra quelle che abbiamo raccolto in precedente in questo articolo.
Considerate anche l’aggiunta di una lente di terze parti, come il Teleobiettivo della Olloclip che permette di avvicinarsi maggiormente al Sole senza ridurre la qualità finale della fotografia.