Lo smartwatch di lusso che sfiderà Apple Watch e ridefinirà la categoria sarà costruito da TAG Heuer in collaborazione con Intel e Google. Anche se nelle scorse ore alcuni osservatori attendevano la presentazione di un dispositivo già pronto per la commercializzazione, non è mancata la grande novità che arriva dalla manifestazione Baselworld, l’evento più importante al mondo nel campo dell’orologeria: i tre colossi dei rispettivi settori hanno annunciato una collaborazione che, stando alle dichiarazioni rilasciate dai rispettivi dirigenti, rivoluzionerà il settore, più di quanto Apple Watch si appresti a fare a partire dal 10 aprile con l’arrivo nei negozi e più ancora dal 24 aprile con la disponibilità reale.
La collaborazione è stata annunciata nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso lo stand TAG Heuer che ha visto protagonisti Jean-Claude Biver, President della Watch Division di LVMH Group e CEO di TAG Heuer, David Singleton, Director of Engineering per Android Wear e Michael Bell, Corporate Vice President e General Manager del New Devices Group di Intel.
L’obiettivo dichiarato della collaborazione tra l’arte e la tecnologia dell’orologeria tradizionale svizzera e l’hi-tech della Silicon Valley sarà un “Dispositivo di lusso, costantemente connesso alla vita quotidiana di chi lo indosserà e che rappresenterà l’apice dell’innovazione, della creatività e del design della Silicon Valley in California e della Watch Valley di La Chaux-de-Fonds in Svizzera”.
Si tratta di un obiettivo ambizioso, una novità importante che contribuisce a rendere ancora più interessante il panorama degli smartwatch. Uno dei principali marchi di orologi di lusso ha deciso che è tempo di innovare e lo fa rivolgendosi a due colossi ICT: Intel e Google. Per gli appassionati Apple fa una certa impressione sapere che un orologio di lusso integrerà e funzionerà con Android Wear e, quando arriverà sul mercato, sfiderà presumibilmente Apple Watch, almeno i modelli top di gamma della serie Edition. Per i comuni mortali che non possono permettersi un segnatempo da diverse migliaia di euro, ma anche per osservatori di mercato e analisti, la prima vera, grande prova del mercato smartwatch si avrà il 24 aprile.