Quella di iOS 8.3, rilasciata ieri, è la prima beta aperta al pubblico. Il download però è solo su invito che Apple, stando a quanto segnala iMore, sta cominciando ad inviare in queste ore ai primi membri del programma Apple Seed. Si tratta dell’estensione anche a iOS della policy che Apple ha già avviato con successo per OS X, permettendo non più solo agli sviluppatori registrati ma anche a tutti gli utenti di provare in anteprima le versioni beta dei nuovi sistemi operativi per Mac, iPhone e iPad. Con una differenza sostanziale però tra computer e dispositivi mobile di Apple.
Diversamente dalla beta di OS X Yosemite infatti, quella di iOS 8.3 non potrà essere installata da tutti gli iscritti al programma, bensì – secondo quanto si legge nei primi inviti – soltanto da alcuni gruppi di utenti. Ciò che non è attualmente chiaro è quanti inviti sono stati inviati e con che criterio Apple ha selezionato le persone che potranno partecipare alla fase di beta testing.
Tuttavia, alcuni degli invitati hanno confermato di aver partecipato attivamente alla precedente fase di test di OS X Yosemite, ciò lascia quindi pensare che Apple possa favorire chi ha dimostrato reale interesse nell’aiutare la società a scovare possibili problemi del software prima del rilascio pubblico. Per chi non fosse ancora iscritto al programma di beta test di iOS e volesse farne richiesta, è sufficiente cliccare qui e poi cliccare su “Join iOS Beta”.