Voleva vendere illegalmente diversi smartphone della Mela in Cina, ma è stato fermato alla dogana di Hong Kong. L’uomo, con diversi precedenti simili, aveva ben 146 iPhone legati intorno al corpo, sicuramente troppi per riuscire a passare inosservati al metal detector prima dell’imbarco per il volo.
Non è la prima volta che ci troviamo a parlare di un fatto del genere in quanto gli iPhone, ad Hong Kong, sono molto più economici di quelli venduti in Cina, o quantomeno sembra essere più facile entrarne in possesso attraverso il mercato nero. Se il colpo fosse riuscito avrebbe portato a casa un bel bottino visto che in Cina il prezzo, ad esempio, di un iPhone 6 da 16 GB privo di blocco operatore, è di 872 dollari, ben più alto rispetto ai 649 dollari di listino negli Stati Uniti.
In base a quanto si apprende, l’uomo arrestato prova a introdurre illegalmente iPhone in Cina fin dal 2011 ed è stato già arrestato quattro volte alla dogana. Quella di oggi è la quinta e nel totale, gli smartphone che ha tentato di importare illegalmente ammontano a 511 pezzi, senza contare i 127 chip delle CPU per computer bloccati in un’altra occasione.
Grazie a Giovanni per la segnalazione