Google ha fatto dietrofront sulla sua decisione di vietare i contenuti sessualmente espliciti su Blogger, ripensamento evidenziato sul forum di prodotto della società dal Social Product Support Manager Jessica Pelegio. Agli utenti della piattaforma di blogging era stato detto recentemente che Google non avrebbe più permesso “immagini, grafiche o video di nudo ” sul sito a partire dal prossimo 23 marzo. Tuttavia, secondo quanto detto da Pelegio non sarà così, in quanto Google si sarebbe resa conto del fatto che il divieto avrebbe avuto un “impatto negativo sulle persone che postano contenuti sessualmente espliciti per esprimere la loro prospettiva.”
“Invece di attuare questo cambiamento, abbiamo deciso di intensificare l’applicazione della nostra attuale politica che vieta il porno commerciale”, scrive Pelegio. L’azienda avrebbe ricevuto moltissimi riscontri e presentato “sacco di feedback”, dopo l’annuncio, soprattutto per quanto riguarda l’applicazione retroattiva della nuova politica, che avrebbe colpito gli account che sono stati attivi da circa “10 anni”. Pelegio aggiunge che come prima, “i proprietari dei blog dovrebbero continuare a segnalare tutti i blog con contenuti sessualmente espliciti come ‘adulti’ in modo che possano essere evidenziati agli utenti con una pagina di avviso ‘contenuti per adulti’.” Chi temeva per il suo blog o per la sua libertà di espressione online su Blogger, per ora sembra l’abbia scampata.