Una ricerca Adobe rileva la crescita continua dei video digitali su smartphone, soprattutto grazie ai nuovi iPhone 6, e prevede una partenza con il turbo per Apple Watch. Secondo Adobe Digital Index il consumo di video digitali su smartphone è raddoppiato anno su anno, un balzo che gli analisti Adobe attribuiscono in gran parte a iPhone 6 e Plus, non solo per l’integrazione di schermi più ampi ma anche per l’esperienza utente superiore dei dispositivi della Mela. Naturalmente più aumenta la visione di video da dispositivi mobile, maggiore è il numero di visione di pubblicità e link sponsorizzati, quindi entrambe buone notizie per creatori di contenuti e inserzionisti.
Anche se da più ricerche emerge un andamento calante per i tablet in generale e per iPad in particolare, l’analisi Adobe dipinge una situazione non del tutto negativa. In particolare iPad rimane con una percentuale del 29% il dispositivo preferito per lo streaming di programmi TV. Negli USA il dispositivo più usato per questo scopo è Roku, mentre scende la percentuale di contenuti visualizzati con Apple TV: console e altre piattaforme per lo streaming hanno visto incrementare le visioni del 50% mentre la piattaforma Apple TV è scesa del 21% nello stesso periodo esaminato.
Oltre ai nuovi iPhone, Apple registra sempre n USA risultati record anche per la visione di video da Mac: mentre i computer Apple sono il 13% del mercato, la percentuale di visioni detenuta è del 40%, un altro risultato che conferma la migliore esperienza utente della piattaforma della Mela.
Per quanto riguarda la navigazione emerge la concorrenza dei phablet con i tablet tradizionali, con un calo del 5,5% negli USA, che per iPad passa dal 7,2% al 6,6%. Secondo Adobe il grande successo dei phablet, tra cui rientra anche iPhone 6 Plus, sta relegando i tablet a un settore di nicchia. Ciò nonostante iPad conta ancora oltre il 70% di percentuale di navigazione in più della metà di 40 paesi esaminati, toccando quota 77% in USA e persino l’81% in Cina, quindi anche in mercati più sensibili al prezzo.
Interessanti le note su Apple Watch: secondo Adobe il lancio del primo smartwatch di Apple potrebbe avere un successo più grande di quanto atteso, con vendite ingenti fin dai primi giorni di disponibilità. Circa il 27% degli intervistati che non possiede uno smartwatch ha dichiarato di volerne acquistare uno nei prossimi 6 mesi e di questi ben il 67% probabilmente comprerà Apple Watch. Le funzioni offerte sono viste come utili soprattutto in abbinamento agli smartphone con schermi più grandi e i phablet. Meglio demandare il maggior numero possibili di funzioni al polso piuttosto che estrarre ogni volta il grande smartphone dalla tasca.