In occasione della Game Developers Conference, Mozilla mostra un demo di quello che è possibile fare con WebGL 2.0, ultima generazione della libreria grafica per il web con APi che consentono di gestire grafica 3D.
WebGL è uno standard basato su OpenGL ES 2.0 e fornisce un’interfaccia di programmazione che consente agli sviluppatori di sfruttare l’elemento Canvas dell’HTML5 per visualizzare e gestire in modo completo grafica 3D direttamente nel web. WebGL 2, in sviluppo a cura del WebGL working group, è basato su OpenGL ES 3.0 e integra varie migliorie portando ad esempio il numero di texture gestibili contemporaneamente da 8 a 32. Sono previsti anche fragment shaders di precisione, il supporto per query che tengono conto delle occlusioni, istanze geometriche, l’accesso a funzioni per il controllo dell’antialiasing e altre ancora.
Nell’engine Unity 5 è incluso il supporto sperimentale per l’esportazione verso WebGL e Mozilla ha collaborato con gli ingegneri di Unity per portare il target ES 3.0 su WebGL 2. Questo significa che gli sviluppatori di giochi che lavorano con questi strumenti hanno la possibilità di sviluppare per il Web senza bisogno di appoggiarsi a plugin. Gli sviluppatori possono scegliere il Web come piattaforma di destinazione e creare una versione ad hoc del proprio progetto. Questo significa avere accesso alla più grande piattaforma di distribuzione aperta al mondo, utilizzando tecnologie quali asm.js e WebGL.
Apple ha integrato il supporto a WebGL in Safari per iOS 8 e OS X 10.10 Yosemite e tutti i principali browser (sia in versione desktop, sia mobile) sono al momento compatibili: sarà questa tecnologia a consentire il porting dei giochi 3D sul web?