Se volete cancellare per sempre file dal Mac, così da renderli assolutamente irrecuperabili, esiste un metodo facile ed integrato nel sistema operativo che passa per la via più semplice: svuotare il cestino.
Il metodo parte da una funzione: il cestino Mac si svuota in due modi, uno tradizionale e in maniera sicura. Nella maggior parte dei casi, anche per risparmiare tempo, si è soliti svuotare il cestino con l’opzione tradizionale, ma il metodo sicuro potrebbe essere utile per eliminare file, che per le più disparate ragioni, ad esempio perchè il computer sta per essere venduto, si vuole eliminare in maniera irrecuperabile anche per i software specializzati di ripristino.
Partiamo dall’inizio.
Svuotare il cestino del proprio Mac è un’operazione estremamente semplice e veloce. E’ sufficiente cliccare sull’icona presente nella dock con il click secondario e, successivamente, scegliere la voce “Svuota il cestino”, oppure cliccare sul cestino premendo contemporaneamente il tasto “control”. Questo è il metodo veloce e tradizionale, che in realtà non elimina completamente i file da proprio Mac, ma elimina (semplificando) solo il loro “titolo” dal catalogo del sistema operativo. Non sono quindi realmente cancellati fino a quando non verranno sovrascritti da altri file. Con questo sistema, insomma, i file cancellati rimarranno ancora sul disco rigido, anche se invisibili all’utente, tanto da poter essere facilmente recuperati utilizzando software appositi.
Il secondo metodo più sicuro per svuotare il cestino, ma anche quello meno intuitivo e veloce, permetterà di eliminare completamente i file cestinati, senza possibilità di recuperarli nemmeno con apposite applicazioni. Per ottenere questo risultato è sufficiente cliccare sulla voce Finder nella barra del Mac in alto e scegliere l’opzione “Svuota il cestino in modo sicuro”. Prima di cancellare ogni file un pop up a schermo informerà l’utente della irreversibilità della propria azione e delle conseguenze dell’azione intrapresa. L’operazione sarà più lenta, ma i file così cancellati potranno essere recuperati solo e soltanto ripristinando un precedente backup creato con time machine o software simili, quindi se la macchina finisse nelle mani di un malintenzionato che volesse rubare informazioni, sarà completamente “sterilizzata”