Negli Stati Uniti i cittadini possono pagare le tasse usando PayPal e Dwolla. La novità è stata annunciata con un comunicato del Dipartimento del Tesoro USA pubblicata il 18 febbraio. L’introduzione dei sistemi di pagamento digitali via Internet per i pagamenti alle agenzie federali di riscossione mira a rendere più efficienti e più sicure le transazioni ma anche a semplificare e migliorare l’esperienza dei cittadini che ora possono scegliere di versare tasse e tributi impiegando sistemi di pagamento noti e apprezzati da tempo nel settore privato.
“I portafogli digitali forniscono convenienza, semplicità e una esperienza cliente affidabile, oltre a permettere l’efficienza dei costi per il governo federale” ha dichiarato Corvelli McDaniel, Assistant Commissioner for Revenue Collections Management del Fiscal Service, precisando “Siamo impegnati a raggiungere l’eccellenza operativa e migliorare continuamente i nostri processi di business; i portafogli digitali aiutano a raggiungere questo obiettivo”.
Mentre PayPal non richiede presentazioni per la sua diffusione anche al di fuori dagli USA per i pagamenti digitali, esploso con l’integrazione in eBay nel mondo, Dwolla offre servizi simili ed è diffuso principalmente negli USA. Con i pagamenti elettronici accettati dalle agenzie federali i cittadini potranno versare le somme richieste da una ordinanza del tribunale e anche dare donazioni. L’obiettivo nel lungo termine è quello di ridurre le transazioni basate su carta, meno efficienti, per impiegare sempre più i pagamenti elettronici. Considerando l’approccio del Dipartimento del Tesoro USA e l’apertura verso i pagamenti digitali, non ci stupiremmo di apprendere che entro breve saranno accettati anche i pagamenti via iPhone e iPad tramite Apple Pay.