La versione in oro più costosa di Apple Watch Gold Edition sarà prodotta in quantità molto più contenute rispetto agli altri modelli, ciò nonostante permetterà a Cupertino di fatturare il doppio o anche più rispetto a tutti gli altri modelli sommati insieme. E’ questa in sintesi la previsione formulata da John Gruber, noto blogger statunitense ben agganciato con i piani alti di Apple e, come tale, voce da tenere in considerazione soprattutto quando si cerca di leggere nel futuro dei piani della Mela.
Il ragionamento di Gruber è basato sugli ordinativi attesi di tutti i modelli di Apple Watch per il primo e secondo trimestre di disponibilità, anticipati negli scorsi giorni da un’altra fonte attendibile, il Wall Street Journal, molto probabilmente a partire da informazioni trapelate dai fornitori di Cupertino. Dei 5-6 milioni di pezzi commissionati per il primo trimestre di lancio, metà saranno i più economici Apple Watch Sport Edition, l’unica versione di cui Apple ha annunciato il prezzo di vendita pari a 350 dollari in USA, circa 310 euro. Un altro terzo del totale saranno i modelli intermedi con chassis in alluminio, mentre il rimanente saranno i più costosi Apple Watch Gold Edition di cui si attende un prezzo anche superiore ai 4.000 dollari, candidandosi così come il prodotto Apple più costoso di sempre.
Quindi stimando gli Apple Watch Gold Edition per un totale di 850mila fino a 1 milione di unità, ad un prezzo di 5.000 dollari, il fatturato di questo modello preso singolarmente arriva a 5 miliardi di dollari in un solo trimestre, mentre 3milioni di Apple Watch Sport Edition a 350 dollari ciascuno arrivano a un totale di 1 miliardo a cui si aggiungono altri 2 miliardi per il modello intermedio. La conclusione secondo Gruber è evidente: il modello in oro sarà per Apple quello che iPhone, iPad e i Mac sono oggi nelle rispettive industrie degli smartphone, dei tablet e dei computer: raggiungere una netta maggioranza dei profitti grazie a una quota minoritaria di unità vendute. Insomma, cambia il dispositivo ma la ricetta Apple per fare business rimane sempre la stessa.