E’ un giorno importante per il microcomputer Raspberry: dapprima l’annuncio della nuova board e adesso la partnership con Microsoft, che regalerà a tutti gli sviluppatori Raspberry Pi 2 la prossima versione del sistema operativo desktop, Windows 10. L’annuncio arriva direttamente da Kevin Dallas, General Manager Windows IoT Group.
Microsoft vede nella comunità Maker un’incredibile fonte di innovazione per dispositivi smart e connessi, tanto da considerare Raspberry il fondamento della prossima evoluzione informatica. E’ questo il motivo che ha spinto il colosso di Redmond a stringere accordi con il team che ha dato i natali al più noto microcomputer, che nelle scorse ha annunciato l’arrivo della nuova Pi 2, una scheda molto economica (35$) che ha come target gli ingegneri elettronici e gli appassionati di fai-da-te in campo elettronico e consente di avere a disposizione un computer con processore quad-core Arm Cortex-A7 a 900 MHz, completo di 1 GB di RAM, tutto incluso in dimensioni davvero contenute.
Ovviamente, l’offerta di Microsoft è finalizzata a promuovere l’adozione dei suoi servizi all’interno di una comunità di sviluppatori che si sta espandendo in modo piuttosto esponenziale e che potrebbe davvero rappresentare il futuro dei microcomputer. Sulle pagine del blog ufficiale Dallas osserva che Microsoft ha davvero puntato molto sulla community, tanto che in passato ha creato il Developer Program di Windows e ha aggiunto il supporto a Windows per la board Galileo di Intel, un altro computer single-board come il Pi, compatibile anche con lo sviluppo di software e hardware Arduino.
In ogni caso, Windows 10 sarà gratuito, entro il primo anno dal rilascio, per gli utenti che effettuano l’aggiornamento da Windows 7, Windows 8.1 o Windows Phone 8.1.