Portare Internet nello Spazio. Questo l’obiettivo rivelato da Elon Musk, CEO di Tesla, durante un evento speciale SpaceX tenutosi ieri sera a Seattle con il quale ha mostrato un progetto per rivoluzionare l’Internet che conosciamo oggi.
Il visionario imprenditore sudafricano, cofondatore di PayPal, fondatore di Tesla e SpaceX, di cui abbiamo parlato all’inizio dell’anno in occasione del paragone con Steve Jobs, intende spendere circa 10 miliardi di dollari per cambiare fondamentalmente il modo con cui Internet opera sulla Terra: anziché far rimbalzare i pacchetti di dati tra router e reti, andrebbero direttamente nello Spazio, rimbalzando tra i satelliti fino a raggiungere la loro destinazione.
L’obiettivo finale – viene spiegato su Business Week – è molto più ambizioso visto che intende portare una vera e propria rete di comunicazione globale direttamente su Marte, finanziando successivamente la costruzione di una città sul Pianeta Rosso: Musk non ha rivelato maggiori dettagli sul progetto, se non che SpaceX costruirà i propri satelliti per creare una rete attiva e funzionante che volerà ad un’orbita decisamente inferiore (750 miglia) rispetto a quella dei satelliti attuali (22.000 miglia) in modo da ridurre la latenza tra le comunicazioni portando Internet anche in quei paesi dove attualmente non c’è.
Ricordiamo che Elon Musk si è dimostrato nel corso del tempo un imprenditore oculato: dopo aver fondato Paypal ha creato Tesla Motor, forse l’azienda automobilistica più innovativa degli ultimi anni, capace di lanciare le auto Tesla, completamente elettriche e capaci di autonomia di diverse centinaia di chilometri.