La formula free to play funziona, eccome: la dimostrazione arriva da Crossy Road, accattivante arcade che ha reinventato su iOS l’antico gameplay di Frogger, classico videogioco da bar degli anni ’80. In una discussione del forum di Unity lo sviluppatore di Crossy Road ha dichiarato che il gioco ha raccolto la ragguardevole somma di 1 milione di dollari. Questo risultato già notevole di per sé, risulta ancora più sorprendente se si tiene in considerazione che il gioco stato è pubblicato su App Store, gratis il 20 novembre del 2014 e che l’intero ricavato misura solamente gli introiti dalle inserzioni pubblicitarie gestite tramite la piattaforma Unity Ads ed è stato generato esclusivamente su iPhone e iPad. In pratica da questo totale sono esclusi i guadagni pubblicitari generati dalla versione Android di Crossy Road.
In sostanza Crossy Road risponde alla domanda che non solo gli sviluppatori ma anche numerosi giocatori, utenti e appassionati si pongono da tempo: funziona la formula free to play? Questa è ormai diventata dominante: un numero sempre maggiore di app e giochi è distribuito gratis sugli store digitali principali, mentre i ricavati sono generati dagli acquisti in-app e dalla pubblicità.
Crossy Road può rappresentare una eccezione, si tratta infatti di un gioco di grande successo che può contare su un impressionate flusso di pubblicità servite su centinaia di migliaia di installazioni nel mondo. Titoli meno fortunati e con diffusione minore non possono certo contare sullo stesso flusso pubblicitario generato da Crossy Roard, in ogni caso gli sviluppatori hanno costruito l’esperienza di gioco e il gameplay proprio per sfruttare al massimo il meccanismo free to play, il tutto senza mai infastidire gli utenti.
Pur offrendo acquisti in app, in Crossy Road non si sente mai l’obbligo o la costrizione di sborsare soldi reali per poter avanzare o superare un punto morto. Il giocatore può recuperare monete e ottenere nuovi personaggi sbloccabili all’interno del gioco, senza dover effettuare acquisti. La visualizzazione dei video pubblicitari che permette di guadagnare monete virtuali non è imposta obbligatoriamente: l’utente può sempre scegliere se e quando lanciare la riproduzione, una soluzione molto apprezzata dai giocatori che ha premiato gli sviluppatori.