Secondo la ricerca britannica pubblicata su Journal of Microscopy e Ultrastructure, il wi-fi è pericoloso per i bambini. Il rapporto, è bene dirlo subito, è controverso: le onde wi-fi sono infatti molto poco intense ma la ricerca intitolata Why children absorb more microwave radiation than adults: The consequences e scritto da L. Lloyd Morgan, Santosh Kesarib, e Devra Lee Davis, lancia comunque un allarme ai genitori sull’uso di dispositivi portatili e tablet.
Secondo lo studio britannico le onde Wi-Fi potrebbero sarebbero la causa della degenerazione della guaina mielinica protettiva che circonda i neuroni cerebrali. Lo studio non vuole essere però scatenare allarmismo tra i genitori: gli stessi scienziati affermano che la ricerca va presa con le pinze. Da una parte, infatti, c’è la scarsa intensità delle onde emesse dal wi-fi rispetto ad altre radiazioni (come, ad esempio, quelle 100mila volte più potenti del wi-fi emesse dal forno a microonde, anch’esso presente come i tablet e i computer portatili senza troppe preoccupazioni da parte dei genitori), e dall’altra c’è il fatto che le stesse case produttrici di computer e tablet invitano gli utenti a prendere delle precauzioni, come utilizzare i dispositivi ad una distanza ragionevole di circa 20 centimetri o di non indossarli in caso di gravidanza, che dovrebbero rendere davvero minimo il rischio di assorbimento delle onde wi-fi.