Per chi possiede una reflex avere una borsa per proteggerla quando non la si usa è importante in quanto, specialmente in vacanza o durante uscite fuori porta difficilmente la si porta tutto il tempo appesa al collo. Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato diverse offerte su borse a tracolla e zaini fotografici, ma non sempre queste due soluzioni sono quelle di cui abbiamo bisogno. Si potrebbe infatti desiderare una borsa più piccola e maneggevole, con lo spazio sufficiente per la reflex e qualche obiettivo insieme ad accessori e spazio sufficiente per una bottiglia d’acqua, portafoglio, cellulare, chiavi e poco altro.
Quella che si avvicina moltissimo a questa descrizione è la Caden K1 una borsa molto popolare su Amazon, che la nostra redazione ha avuto modo di provare nelle scorse settimane e che, per alcune particolari situazioni, può rivelarsi davvero utile. E’ piccola quel tanto che basta per essere considerata una via di mezzo tra una borsa a tracolla ed uno zaino monospalla: di quest’ultimo eredita soltanto il modo di trasportarla, in quanto per l’appunto si può indossare facendo gravare il peso su una sola spalla, destra se si fa scivolare dietro la schiena, sinistra se invece la si indossa portandola tutto il tempo davanti. Eventualmente si può portare in spalla come una semplice borsa, anche se la comodità reale sta proprio nell’indossarla come monospalla così da potersi muovere liberamente senza il timore che scivoli via.
Caden K1 com’è fatta
Arrivata a casa in pochi giorni, rispetto a come appare in foto sembra leggermente più grande. Per avere un’idea dell’ingombro reale, misura 32 cm sul lato lungo, è alta 24 cm e profonda 12 cm. Pesa 500 grammi, pochi se pensiamo che è destinata al trasporto di reflex insieme ad un massimo di due obiettivi di medie dimensioni e poco altro, ma abbastanza per “farsi sentire” anche quando completamente vuota. I tessuti così come le cuciture sono ottime, più di quanto ci si aspetti visto il prezzo di vendita, le cerniere sono solide. Il sistema di chiusura è però forse un po’ troppo macchinoso, sono infatti diverse le clip da aprire, il che rendono non immediato l’accesso ai comparti interni nel caso qualcuno tenti di rubarvi l’attrezzatura. Allo stesso tempo, chi cambia spesso obiettivi potrebbe decidere di chiudere semplicemente le zip lasciando aperte le clip, così da evitare di dover maneggiare troppo con la borsa tra un cambio e l’altro.
Interessante è senz’altro l’interno: ci sono tre sezioni imbottite che possono essere completamente rimosse e posizionate come meglio si crede. Togliendole tutte, la borsa sembra piccolissima e si fatica a credere che possano entrarci la reflex e due obiettivi, in realtà se ci si perde un po’ di tempo si riesce a trovare la configurazione ideale in base al contenuto da trasportare senza troppi problemi. Nel nostro caso, per chiarezza, abbiamo inserito una Canon 600D con 35mm f/2 IS USM e paraluce ed hanno trovato spazio anche un Canon 85 mm f/1.8 USM e paraluce ed un più grande Samyang 14mm f/2.8, obiettivo grandangolare che, per chi non lo conoscesse, ha un diametro di 9mm.
La borsa si apre sostanzialmente da due lati, così abbiamo deciso di utilizzare un lato per riporre la fotocamera, l’altro per i due obiettivi: in questo modo al cambio ottica sarà soltanto una la tasca da aprire, rendendo il tutto più semplice e pratico. Per questo motivo abbiamo deciso di posizionare le ottiche nel lato in cui all’interno trovano posto due taschini extra, dove si possono eventualmente inserire telecomando e qualche SD di scorta. Dallo stesso lato, sull’esterno, troviamo una tasca per cellulari, perfetta per iPhone 5 mentre troppo piccola per il nostro iPhone 6 Plus, dall’altro lato invece una tasca con rete elastica può essere eventualmente utilizzata per trasportare una bottiglia d’acqua da 500ml.
Una tasca più esterna, anch’essa chiusa attraverso una zip e bloccata da un’ulteriore clip sulla fascia monospalla, aggiunge ulteriore spazio con quattro mini-tasche all’interno di cui due più piccole per inserire penne e matite. Qui hanno trovato spazio sufficiente un iPhone 6 Plus insieme a portafoglio e chiavi, una batteria d’emergenza, un LensPen ed una pompetta per la pulizia degli obiettivi. Per finire, sul retro è presente una tasca con chiusura a strappo nella quale viene riposta la sacca antipioggia da estrarre ed applicare in pochi secondi all’occorrenza, mentre sul fondo troviamo due clip che permettono di fissare eventualmente un treppiede: noi l’abbiamo provata con il Manfrotto BeFree che, da chiuso, misura 40cm (pesa 1,45 Kg). Non ingombra ma, quando tutto il materiale è inserito nella borsa, il peso si fa sentire.
Caden K1 test sul campo
La borsa è molto comoda se non si eccede con i pesi, come spiegato dal nostro esempio con camera+ obiettivo, due obiettivi aggiuntivi, cavalletto ed accessori, il peso dopo qualche ora si fa sentire: ricordiamo comunque che è possibile spostarla da una spalla all’altra utilizzandola in due modi differenti che ne cambiano sostanzialmente il tipo di utilizzo. Sebbene all’acquisto l’idea era quella di utilizzarla sempre sulla schiena spostandola davanti solo quanto è necessario, in realtà abbiamo trovato più comodo utilizzarla posizionata davanti, spostandola di lato quando avevamo la necessità di sederci o chinarci: in questo modo il cambio di obiettivo è praticamente immediato.
Il trasporto dietro la schiena lo abbiamo scelto quando ci siamo trovati ad affrontare lunghe camminate con tutto il materiale riposto al suo interno: in questo caso il peso non viene scaricato tutto sulla spalla o dietro la schiena in quanto è presente un sistema di ulteriore aggancio a cintura che, per mezzo di una clip, permette di stringerla facendola aderire al corpo e riducendo in parte il peso, che viene scaricato anche sulla vita.
Conclusioni
La borsa ci è piaciuta molto per le diverse possibilità di utilizzo, in quanto si adatta ad ogni situazione: pratica e veloce per il cambio obiettivi, comoda durante lunghe camminate grazie alla buona distribuzione dei pesi favorita dal collegamento a cintura. Ci è piaciuto meno il sistema di chiusura: avremmo preferito qualcosa di meno ingombrante e macchinoso della combinazione di zip e clip. Sicuramente questo va a vantaggio della sicurezza in zone affollate, dove per accedere al contenuto saranno due le aperture da superare prima di poter infilare la mano all’interno delle tasche.
Prezzo al pubblico: Il bello arriva adesso. Sebbene la Caden K1 viene venduta intorno ai 40-50 euro, su Amazon la si trova anche a meno: il nostro modello è infatti quello venduto e spedito da Andoer al prezzo di soli 28,97 euro comprese le spese di spedizione: è disponibile in Nero, Khaki e Verde (dei nostri test).
Pro
- molteplici possibilità di utilizzo
- comoda per il cambio rapido degli obiettivi
- possibilità di agganciare un treppiede sulla base
- sacca anti-pioggia inclusa
- imbottitura ottima, protegge il contenuto da eventuali urti
Contro
- troppe chiusure per accedere al contenuto, a vantaggio però della sicurezza contro il furto
- se caricata al massimo, il peso sulla sola spalla dopo diverse ore si fa sentire