Skype ha rilasciato la nuova versione 7.2 del client per OS X. Sono state apportati piccole modifiche sui colori usati dall’applicazione e integrate alcune migliorie per risolvere alcuni crash che si verificano ad esempio cambiando l’immagine del profilo. Restano ancora da risolvere alcuni problemi ma gli sviluppatori fanno sapere di essere al lavoro su un ulteriore update.
Nel frattempo è stato comunicato che dall’1 gennaio 2015 saranno apportate alcune variazioni relative all’addebito IVA per i clienti residenti nell’Unione europea (UE).
Dall’inizio di gennaio 2015, l’addebito IVA verrà effettuato in base all’aliquota del paese di residenza (attualmente l’aliquota è del 15%). È stato inoltre comunicato che “potrebbe esservi un piccolo aumento nelle tariffe con tasse incluse per le chiamate a consumo”, senza però specificare i dettagli del “piccolo aumento”.
La società spiega a chi possiede un abbonamento Skype ricorrente che il pagamento dopo l’1 gennaio 2015 comprenderà l’IVA con l’aliquota del paese di residenza. Esempio per un paese con IVA al 20%:
- Prima dell’1 gennaio 2015, un abbonamento costa €5,75 (abbonamento €5 più €0,75 di IVA al 15%).
- Dopo l’1 gennaio 2015, lo stesso abbonamento costerà €6 (abbonamento €5 più €1 di IVA al 20%).
Per essere sicuri che venga addebitata l’aliquota corretta di IVA, basta accedere al proprio account dal web e controllare che l’indirizzo di residenza specificato sia corretto. È possibile controllare e modificare il proprio indirizzo aggiornando i dettagli dell’account.