Twitterrific 5 per Mac potrebbe non essere mai più aggiornata, un destino che potrebbe colpire molti altri client Twitter di terze parti per via delle restrizioni sulle API imposte dal social network.
L’ultimo aggiornamento di Twitterrific 5 per Mac risale a circa due anni fa, il dicembre 2012, data cui non sono più più seguiti aggiornamenti; il destino della app, che al momento non è nemmeno più disponibile sul Mac App Store italiano sembra segnato: per ragioni legate alle politiche di Twitter riguardo alle applicazioni di terze parti, Iconfactory – l’azienda sviluppatrice di Twitterrific – ha rivelato a 9to5Mac che al momento ha smesso di lavorare a Twitterrific 5 per Mac.
La vicenda risale all’agosto del 2012, quando Twitter ha annunciato una nuova politica di gestione delle sue API, che limita il numero di potenziali “token” che possono essere concessi ad applicazioni di terze parti, limitando di conseguenza il numero massimo di utenti che possono utilizzare l’applicazione. Nonostante fosse una app storica e godesse quindi di un trattamento “privilegiato”, il limite massimo di token consentiti da Twitter a Twitterrific 5 per Mac potrebbe non essere sufficiente a garantire un ritorno economico in grado di giustificare l’impegno e lo sviluppo per l’applicazione sul Mac.
Per dare un senso al proprio lavoro, Iconfactory dovrebbe mettere in vendita Twitterrific 5 per Mac su Mac App store a prezzi probabilmente fuori mercato, rischiando di impegnare tempo e risorse per un progetto che potrebbe non essere mai ripagato. Per questa ragione Iconfactory ha deciso di abbandonare lo sviluppo di Twitterrific 5 per Mac, concentrandosi sulla versione per iOS, meglio “posizionata” in termini di token liberi.
Twitterrific 5 per Mac potrebbe essere solo la prima di una serie di vittime delle nuove politiche di Twitter sulle applicazioni di terze parti, che prima o poi dovranno affrontare lo stesso problema di Iconfactory. La decisone del social network mira a spingere la diffusione del suo client ufficiale, ma stupisce come ora Twitter stia voltando le spalle alle applicazioni di terze parti, fra cui la stessa Twitterrific, che hanno contribuito in maniera decisiva alla diffusione del social network fin dalla sua nascita.