Hitachi e Seagate hanno recentemente annunciato la disponibilità di HD per l’elettronica di consumo destinati ad archiviare gigantesche masse di dati: 1TB. Hitachi appare leggermente in vantaggio su Seagate in quanto ha dichiarato di poter predisporre grandi volumi del prodotto entro il primo quadrimestre del 2007. Si tratta di un prodotto che Hitachi ha inserito nella linea Desktar, il 7K1000: gira a 7200 rpm, ha 32 MB di buffer, dispone delle connessioni SATA o Parallel-ATA 133. La struttura del nuovo prodotto è a cinque dischi da 200GB l’uno. Si è scelta questa iniziale soluzione per la sua maggiore affidabilità rispetto all’adozione di 4 dischi da 250 GB l’uno, dicono all’Hitachi, anticipando il progetto di un prossimo upgrade del prodotto verso la tecnologia a 4 dischi. Quanto a Seagate, sono pochi i dettagli diffusi: si sa solo che il nuovo HD da 1 TB adotterà da subito la tecnologia su 4 dischi da 250 GB, ognuno dei quali utilizza la tecnologia di registrazione perpendicolare.
Tuttavia, la notizia non riguarda tanto la capacità davvero straordinaria dei nuovi dispositivi, quanto piuttosto il loro prezzo: quello dell’Hitachi è di 399 dollari. Vale a dire 40 centesimi di dollaro per gigabyte. Un prezzo che dovrebbe avvicinare dapprima gli “early adopters” ma poi – inevitabilmente – tutti coloro che avendo acquistato televisori sempre più grandi e quantità di film e canzoni sempre più importanti, dovranno pur incominciare a pensare dove metterle. Tutto concorre a farci pensare che questo sia l’anno in cui i grandi produttori vogliano finalmente conquistare il salotto di casa.
La stessa Seagate ha recentemente annunciato un prodotto per l’integrazione tra PC ed elettronica di consumo. Hitachi rilascia un HD che non ha rivali nel rapporto capacità prezzo. Vesa definisce uno standard destinato proprio all’integrazione tra computer e elettronica casalinga. Bill Gates ha aperto il CES circondato da una messinscena tutta salottiera, placidamente sdraiato su un divanetto e circondato da tutta l’elettronica di consumo che i computer – prima o poi – governeranno anche a casa nostra. Ed Apple, come sempre, ha tutte le carte in regola per conquistare il salotto: design, facilità d’uso, soluzioni hardware e software d’avanguardia. Ne sapremo qualcosa di più al MacWorld 2007?
[A cura di Fabio Bertoglio]