Jobs era stato chiaro fin dall’inizio del suo keynote: “oggi non si parlerà di Mac”. Così quando il pubblico é sttao congedato dalle note di John Mayer nessuno é stato eccessivamente stupido del fatto che nessun computer con la Mela fosse apparso sulle slide che il Ceo ha usato per la sua presentazione. In molti, in ogni caso, non hanno potuto fare a meno di chiedersi se davvero tutto fosse finito lì oppure se dentro all’Expo non ci si sarebbe trovati di fronte qualche sorpresa. Dentro alla fiera si é poi constato che in mostra c’erano solo vecchi (si fa per dire) Mac Pro, MacBook (anche Pro), Mac mini e iMac senza novità significative. Ma l’attesa per il lancio di quello che in molti attendevano al San Francisco, ha appreso Macity, dovrebbe essere breve: già dal prossimo martedì, infatti, potrebbe esserci qualche novità .
Secondo fonti che il nostro sito giudica molto attendibili, infatti, il prossimo 16 gennaio Cupertino potrebbe annunciare una serie di nuovi prodotti in ambito desktop. Dovrebbe trattarsi quasi certamente di nuovi Mac Pro (con due processori a quadruplo nucleo) ma anche, probabilmente, di nuovi Mac mini e nuovi iMac. Per quanto riguarda l’all in one la voce riguarda il lancio di un modello con processore “Quad” Core; per i Mac mini di nuovi chip Core 2 Duo. Per i Mac Pro il processori dovrebbero essere gli Xeon di nuova generazione.
La ragione per cui Apple avrebbe deciso di non presentare le macchine nel contesto del Macworld sono semplici: troppo poco il tempo a disposizione se si voleva, come poi é stato, dare enfasi all’iPhone, troppo l’interesse per il cellulare perché qualunque altro prodotto potesse godere anche solo di un barlume di visibilità . Di qui la scelta di dedicare tutta l’attenzione al telefono (con la lodevole eccezione di Apple Tv) e di differire ogni altro annuncio a quando il polverone suscitato dal telefono si sarà un po’ depositato.