Nonostante i risultati al di sopra delle previsioni e i record su tutti i fronti il titolo di Apple potrebbe non essere tra i più brillanti nel corso nella giornata di oggi a Wall Street. A testimoniarlo un serie di segnali.
Il principale sono le contrattazioni ‘After the bell’. Dopo una breve fiammata che, appena dopo l’annuncio del bilancio fiscale con il miliardo di dollari di profitto, ha portato la quotazione ufficiosa a sfiorare i 100$, AAPL è stata scambiata nel corso delle ultime ore al di sotto del prezzo di chiusura (già al ribasso di oltre il 2%) del Nasdaq.
La ragione per cui gli investitori hanno continuato a vendere sono le previsioni di fatturato e profitto per il trimestre in corso che Apple ha fissato a livelli decisamente bassi: tra i 4,8 e i 4,9 milardi di dollari. Nonostante gli analisti ritengano la previsione decisamente conservativa, nella tradizione di Cupertino, il mercato potrebbe accettarla come l’indicazione di un trimestre privo di novità , in attesa della primavera e l’inizio estate dove sono attesi due grandi protagonisti: iPhone (a giugno) e Mac Os X ‘Leopard’ (tra aprile e maggio).
Ricordiamo che, al di là di quanto previsto da Apple, il secondo trimestre fiscale (che per Apple va da gennaio a marzo) è tradizionalmente il più debole per la Mela mentre quello che si chiude a dicembre è invece il più ricco.