Scopebox è come un coltellino svizzero per il video imaging. Sostituisce una nutrita serie di strumenti dedicati – Anteprima, Monitor, Forma d’onda, Vectorscopio, Audio Meter, Direct Disk Recorder – e aggiunge istogrammi di luminanza e RGB, e molto altro. Praticamente qualsiasi strumento di editing video di cui vogliate disporre sul vostro Mac.
L’applicazione è utilizzabile con apparecchi di acquisizione anche analogica purché supportino QuickTime. Per esempio, DV, SDI, HD-SDI e altri ancora, sempre se compatibili col software di Apple. à sempre possibile fare il playback del nostro filmato per verificarne la rispondenza ai requisiti richiesti e finalizzare così il progetto in tutta sicurezza.
Divergent Media assicura che l’interfaccia di Scopebox è disegnata per un utilizzo semplice ed intuitivo avendo curato con particolare attenzione l’usabilità dell’interfaccia di ogni singola palette e finestra dell’applicazione per garantire il massimo controllo con la maggior facilità d’accesso.
Oltre al monitoring della sorgente video Scopebox consente di catturarne le immagini direttamente su disco salvandole direttamente in formati QT e DV e persino in HD . Supportata da un efficiente sistema di buffering di ben 30 secondi, la cattura delle immagini – secondo le dichiarazioni del produttore – risulta sempre perfetta. Nessun fotogramma andrà perduto in fase d’avvio.
Scopebox – scritta in Universal Binary – utilizza OpenGl ed è disponibile in due versioni: SD (300 dollari) e HD (600 dollari).
[A cura di Fabio Bertoglio]