Intel e Sun potrebbero annunciare nel corso della giornata di oggi un accordo in base al quale i processori di Santa Clara finirebbero nei server della casa che ha inventato Java. Ad anticipare la sigla del patto è un articolo pubblicato nel corso della giornata di ieri dal Wall Street Journal.
Secondo la testata finanziaria il patto rappresenterebbe una svolta importante nel mondo dell’It e specificatamente nella concorrenza tra Intel e Amd. Quest’ultima è infatti per ora l’unica fornitrice di processori x86 per Sun. Riuscire a scalzare l’avversaria da una posizione di privilegio ed esclusività , una delle pochissime di cui gode Amd, rappresenta una novità interessante anche sotto il profilo dell’immagine per Intel che rafforza nei clienti la convinzione che oggi, dopo un periodo di difficoltà , la società guidata da Paul Otellini è di nuovo in grado di concorrere con la rivale sul piano delle prestazioni, specie nel settore di fascia alta.
Sun è un cliente importante perché nonostante acquisti un numero di processori poco rilevante se confrontato con quello che finisce nelle mani di realtà come Hp o Dell, è considerata un leader tecnologico del settore e uno degli innovatori del mondo dell’informatica. Lo stesso si può dire per Apple che è un altro recente cliente di Intel.
Secondo il Wall Street Journal Sun non cesserà la partnership con Amd; semplicemente acquisterà i chip che più la soddisfano per le sue strategie a seconda delle macchine che vorrà introdurre in commercio. In questa ottica si tratta di una strategia di adeguamento al mercato che ormai in larghissima non ha accordi esclusivi per la fornitura di processori.