E’ una notizia di questi giorni che l’azienda dietro Parallels Desktop, l’applicazione Mac OS X per la creazione di macchine virtuali su cui installare sistemi operativi che possono lavorare in contemporanea è parte di una più grande azienda che si occupa di virtualizzazione a tutti i livelli: SWSoft.
Macitynet ha intervistato Soeren von Varchmin, Managing Director per il mercato Europeo/Asiatico di SWSoft e Nick Dobrovolskiy, CEO di Parallels.
Ecco il resoconto in italiano dell’intervista il cui originale in inglese è disponibile su un Podcast Enhanced che potete ascoltare accedendo direttamente a questo link di iTunes Store.
Nelle risposte trovate le motivazioni per cui le strette sinergie tra SWSoft e Parallels sono state rivelate al pubblico in questi giorni.
– Macitynet:
Prima di tutto ci piacerebbe avere una presentazione di SWSoft, l’azienda che sta dietro Parallels e che ha oltre 10.000 aziende clienti in tutto il mondo.
– Soeren:
SWSoft e Parallels sono entrambi protagonisti nel mercato della virtualizzazione e vogliamo diventare (e in parte lo siamo) uno dei piu grandi in questo ambito sopratutto dopo l’annuncio dei giorni scorsi.
SWSoft e Parallels insieme hanno più di 600 dipendenti, gran parte dei quali è impiegata nella sezione dedicata alla ricerca e sviluppo. Le aziende hanno la sede principale negli Stati Uniti (West Coast per Parallels e East Coast per SWSoft) ma siamo presenti in tutto il mondo e siamo operativi in Germania, Giappone, Cina…
– Macitynet:
Qual è la ragione per cui avete “nascosto” la vostra indentità dietro Parallels fino ad oggi?
– Soeren:
SWSoft ha acquisito il controllo d i Parallels tre anni fa ma stavamo lavorando su un mercato completamente differente: SWSoft, come probabilmente sapete, commercializza un prodotto, Virtuozzo, [da pronunciarsi come “virtuoso” n.d.r.] che lavora sulla virtualizzazione a livello di sistema operativo, mentre la virtualizzazione opera Parallels è a livello di hardware.
Con Virtuozzo vogliamo interagire con il mercato delle aziende mentre nel passato e ancora oggi Paralells è un prodotto per desktop rivolto principalmente al mondo consumer.
Ora però vediamo molte più sinergie nell’operare come un solo player specialmente adesso che Parallels uscirà sul mercato con un prodotto dedicato ai server.
Parallels manterrà la propria identità , il proprio sito e il proprio team di sviluppo ma è fondamentale in questo momento il supporto di talenti e risorse di SWSoft per entrare nel mercato più rapidamente.
– Macitynet:
Parallels desktop per Mac è sul mercato dopo un lunga fase di betatesting. Qual è stata la reazione del pubblico e dei distributori ad oggi? Avete avuto molte richieste?
– Nick:
Abbiamo rilasciato la versione originale in inglese del prodotto nel Giugno 2006 e in questi mesi abbiamo formato la nostra distribuzione e tradotto il software grazie ai nostri partner come Avanquest in Italia, in questo momento siamo presenti tra distributori, rivenditori e channel partner in 102 diverse nazioni.
– Macitynet:
Un impegno notevole nell’operazione di localizzazione, ma quale sarà il livello di supporto necessario soprattutto per il mercato professionale?
– Nick:
Per le versioni localizzate il supporto sarà disponibile nella lingua del paese in cui viene distribuito e nel caso dell’Italia sarà a cura di Avanquest che come già detto ha realizzato la traduzione.
– Macitynet:
Nella realizzazione del vostro prodotto che coinvolge i sistemi operativi di Apple e Microsoft vi siete avvalsi della collaborazione delle due aziende?
– Nick:
Comunichiamo frequentemente sia con Apple che con Microsoft ma il prodotto è frutto interamente dello sforzo dei nostri abilissimi sviluppatori, nessuno del personale delle aziende è intervenuto nello sviluppo, utilizziamo il loro supporto ad un livello superiore il risultato che potete sperimentare con parallels non utilizza risorse delle due aziende.
– Macitynet:
Possiamo aspettarci con la prossima versione di Mac OS X 10.5 Leopard lo stesso livello di integrazione ottenuta con “Tiger” e cioè il supporto delle partizioni Bootcamp, la gestione facilitata della macchine virtuali o, se possibile farete ancora di meglio?
– Nick:
Parallels Desktop già funziona con Leopard, sfortunamente Apple aggiorna le proprie release molto frequentemente e probabilmente potreste avere dei problemi a farlo girare con l’ultimissima versione ma una volta rilasciato Leopard al pubblico, Parallels Desktop funzionerà da subito e per quanto riguarda la maggiore integrazione abbiamo alcune idee a cui stiamo lavorando e le vedrete implementate da subito.
– Macitynet:
Quali novità ci aspettano nelle prossime versioni di Parallels desktop?
– Nick:
Stiamo lavorando duramente per supportare il maggior numero di periferiche di terze parti su USB 2.0.
Quello che posso dire e’ che nella prossima release che sarà sul mercato nella prossima settimana introdurremo una versione server che sarà disponibile su tutti e tre i sistemi operativi che supportiamo (Windows, Linux e Mac OS X) e abbiamo messo un sacco di impegno nel realizzare la migliore versione di Parallels disponibile.
-Macitynet:
Quali sono le caratteristiche speciali della versione server di Parallels?
– Nick:
Nel mercato dei server una delle caratteristiche più richieste è la “Server Consolidation” e qui abbiamo una buona posizione nell’offrire una versione collegata con Virtuozzo perchè quest’ultimo ha una elevata densità di server e Parallels fornisce un’ottima virtualizzazione a livello hardware: in pratica gli utenti che necessitano di un solo sistema operativo possono usare solo Virtuozzo ma se nella stessa macchina vogliono usare diversi sistemi operativi possono giovarsi di Parallels per inserire più sistemi operativi nella stessa macchina in modo che tutte le richieste degli utenti possano essere accontentate dalla nostra offerta di virtualizzazione.
– Soeren
Cerchiamo di soddisfare qualsiasi richiesta di virtualizzazione degli utenti come un singolo fornitore che ha tutte le soluzioni disponibili.
La recensione
Macitynet ha effettuato una approfondita recensione di Parallels Desktop per Mac in combinazione con Windows XP, Vista e Ubuntu Linux su questa pagina di MacProf.