Qualcuno dei nostri lettori più “anziani” ricorderà il PowerBook Duo, una serie di modelli di portatili creati da Apple per complemetarsi con un “vorace” dock per il desktop che inghiottiva al suo interno il leggerissimo laptop con la mela.
Oggi Apple costruisce portatili assolutamente autonomi e con un peso relativamente basso ma per chi volesse collegare in un solo colpo il proprio MacBook (e presto anche il MacBook Pro) ad un mare di periferiche: hard disk, scanner, stampanti via usb, telecamere via firewire, monitor DVI o VGA e pure ad ethernet e alimentazione e audio in ingresso e uscita c’e’ una soluzione di terze parti quella di BookEndz.
Il produttore dell’illinois commercializza da tempo queste soluzioni e promette la disponibilità delle versioni bianche e nere dei suoi Dock per tutti i modelli di MacBook per la fine del mese di febbraio.
Come vedete dalle immagini qui sotto il dock consiste di un elemento ad “L” che porta su una facciata interna tutte le spine per le prese disponibili sul lato destro portatile consumer di Apple e sulle altre facce le relative “derivazioni” che andranno collegate direttamente alle periferiche utilizzate nella postazione fissa evitando cosi’ lo stress del collegamento e scollegamento di tutti i connettori.
Grazie al dock e al dock integrato sono disponiibili ulteriori porte USB per un totale di 5 e pure una porta VGA e DVI che si giovano del collegamento alla mini-DVI-I del MacBook da 13″.
Il costo al pubblico è di 159 Dollari con garanzia di 30 giorni soddisfatti o rimborsati.
Per saperne di più visitate questa pagina del sito di Bookendz.
Sul sito sono disponibili vecchi modelli di Bookendz per portatili “obsoleti” a prezzi di offerta.