Lenovo e Motorola sono ora un’unica entità: è stata completata oggi infatti la procedura di acquisizione annunciata a gennaio. Con l’operazione di 2,91 miliardi di dollari Lenovo ha acquistato Motorola Mobility, la divisione cellulari e smartphone in precedenza di proprietà Google.
In termini tecnici Motorola Mobility diventa una sussidiaria di Lenovo: la sede rimarrà a Chicago mentre Lenovo ora conta circa 3.500 dipendenti in più, la maggior parte dei quali rimangono in USA. Quello che invece cambia completamente è la produzione: mentre prima terminali e Moto X venivano costruiti per lo più negli Stati Uniti, con il passaggio di consegne la produzione è completamente spostata in Cina, mossa obbligatoria considerando risorse e fabbriche Lenovo nel proprio paese d’origine.
L’unione Lenovo e Motorola è vista come una opportunità da entrambe le società. Sotto il controllo Google, Motorola Mobilty non è riuscita a risollevare le vendite, rappresentando un costo per il colosso di Mountain View. viceversa Lenovo è cresciuta rapidamente nel mondo dei computer ma fatica ad afferarsi in campo mobile, soprattutto al di fuori dai confini nazionali. L’unione Lenovo e Motorola promette così di portare più risorse e sostegno per i piani di Motorola ed offre a Lenovo un nome noto e apprezzato per incidere maggiormente in campo mobile nei paesi occidentali.