PNY ha recentemente rilasciato una nuova serie di batterie esterne ricaricabili, utili per dare autonomia extra a smartphone e dispositivo portatili in genere. Si tratta delle PowerPack T2600 (24 euro su Amazon), accessori con forma a “stick” che si distinguono per buona qualità e una discreta capacità di carica: come dice il nome siamo infatti di fronte ad un prodotto che contiene fino a 2600 mAh, utili per ripristinare pressochè integralmente (se non integralmente) la maggior parte dell’autonomia dei principali smartphone. L’abbiamo messa sul banco di prova per un rapido giro di test
La PowerPack T2600 segue la filosofia dell’azienda americana che punta al miglior rapporto tra qualità e prezzo possibile, senza però scendere ad eccessivi compromessi. Questa linea di tendenza si nota dai materiali e dall’assemblaggio: non siamo di fronte ad un prodotto costruito al risparmio, anche se il materiale usato è la plastica. La batteria non ha un solo LED (carica-scarica) come tanti altri con questo fattore di forma, ma presenta tre indicatori, ciascuno dei quali fornisce una idea sullo stato di carica, un tasto sulla parte superiore serve ad accenderla o spegnerla.
Abbiamo testato la batteria per alcune ricariche, ricavandone una buona impressione. In primo luogo, grazie alle dimensioni generose, più grandi di quelle di altri prodotti, PNY è stata in grado di ridurre il riscaldamento sia in fase di ricarica che di scarica. Un minor riscaldamento significa anche una resa superiore. Su un iPhone 5 (che ha circa 1400 mAh di batteria) siamo riusciti a fare una ricarica completa, avanzando ancora energia per una seconda ricarica del 39%. Abbiamo provato poi a ricaricare un iPhone 6 Plus, arrivando al 65%. Questo significa che la batteria offre un eccellente 75% (circa) di resa sulla capacità. Normalmente batterie di queste dimensioni disperdono anche il 30% della loro capacità in calore e funzionamento dell’elettronica.
Un test sulla ricarica ci dice che ci vogliono circa 2 ore e 45 per ripristinare interamente l’energia della batteria interna. Il tempo è in linea con quello che ci si può attendere da una batteria che ha un ingresso da 1A, lo stesso dei precedenti modelli di iPhone. Anche l’uscita è di 1A;: questo significa che la ricarica di un iPhone avviene nello stesso arco di tempo che richiede un alimentatore da parete. Ricordiamo che gli ultimi modelli di iPhone sono in grado di ricaricarsi in un tempo inferiore se si usa un alimentatore da 2A, ma ricordiamo anche che non esistono batterie stick con questa potenza in uscita, quindi la PNY PowerPackT2600 è perfettamente in linea con il mercato e la concorrenza.
L’unico limite che ci sentiamo di indicare come tangibile sul dispositivo di PNY è nel prezzo. Sul mercato si trovano accessori simili con capacità superiore e a costi simili se non spesso inferiori. Anche se in qualche caso, anche se non sempre (visto il caso della Anker Astro Mini 3200 che certo ha uno standard molto elevato), non siamo di fronte ad un prodotto rifinito come PowerPackT2600, potrebbe essere difficile convincere i clienti a spendere la stessa cifra per avere un prodotto di qualità superiore ma con un capacità inferiore ad un prezzo più elevato
La PNY PowerPack costa 24 euro, spedizione inclusa, su Amazon
Pro
– Buona qualità dell’assemblaggio e finitura
– Capacità in linea con quella richiesta per la ricarica dei principali smartphone
– LED specifici informano sullo stato di carica
Contro
– Non in grado di ripristinare interamente la carica dei phablet- Costo superiore a quello di alcuni concorrenti