Questa sera alle 22:50 su LaEffe, Tv di Feltrinelli sul canale 50 del digitale terrestre, va in onda l’’intervista perduta di Steve Jobs.
L’intervista perduta, che su LaEffe è nel contesto della serie “Rete Padrona” prende il nome dal suo curioso destino. Venne realizzata nel 1995 da Robert Cringely per il documentario The Triumph of The Nerds che descriveva la nascita del personal computer; solo 10 minuti della lunghezza complessiva furono utilizzati, mentre della parte restante se ne persero le tracce. Neppure lo stesso Cringely fu in grado di trovarla quando andò alla sua ricerca per realizzare una seconda serie TV sulla nascita di Internet e del Web. Il filmato riemerse, poco dopo la morte di Jobs, inaspettatamente dal garage del regista della serie originale, Paul Sen, che non ricordava di averne una copia di back up custodita dentro ad uno scatolone.
L’intervista, mandata qualche anno fa nei cinema USA, rappresenta un prezioso documento che testimonia le filosofia del Jobs precedente il ritorno in Apple le cui idee, almeno in parte si sono materializzate quando Jobs tornò a Cupertino. In essa troviamo il miglior Jobs, carismatico, tagliente, diretto; il fondatore di Apple parla della sua amicizia con Wozniak, degli scherzi telefonici (inclusa la telefonata al Papa, in Vaticano), della visita in Xerox dove era andato «in missione per conto di Dio per salvare Apple» e delle ragioni per cui aveva fondato NeXT (che poi avrebbe venduto dopo un anno ad Apple).
Se vi siete persi la trasmissione, la potete trovare accompagnata da un libro ad un costo di 12.66 euro. Oltre che sulla libreria Feltrinelli, l’intervista perduta a Jobs è disponibile anche su Amazon, sia presso Amazon stessa che presso alcuni venditori del Marketplace con prezzi variabili.
Qui sotto il trailer sottotitolato anche in Italiano; selezionare l’opzione apposita per vedere il testo nella nostra lingua.
