Magari è da qualche parte, nascosto in uno scatolone …
Magari in soffitta od in cantina dormiente, senza più nessuno che lo accenda o ne rimanga affascinato dalle forme colorate.
Quelli sfortunati sono stati trasformati in acquari, mentre i più fortunati sono stati regalati al parente con poche pretese informatiche, tanto per navigar sul web e scriversi le letterine di convocazione dell’assemblea di condomino.
Ha segnato un’epoca l’iMac G3. Ha segnato la linea di demarcazione tra i grigio-beige-piattume del computer e l’oggetto di design, tanto ricercato nell’estetica da fare arredamento e tendenza nello stesso tempo. Un vero peccato disfarsene perché poco operativo con il moderno Mac OS X.
Daystar Technology deve aver subito ancora il fascino di quei colori sgargianti, tanto da aver realizzato una nuova scheda di accelerazione destinata agli iMac G3 233-333 (tray loading), in grado di inserire un PowerPC G4 a 400 MHz negli stessi spazi, senza effetti collaterali.
L’upgrade hardware è stato studiato così attentamente da consentirne l’installazione dall’utente finale, senza dover essere obbligati a spedire la macchina nei laboratori della ditta texana (come in altri precedenti casi).
Basta ordinare la scheda ed avere una mezz’ora a disposizione per l’intervento. Seguendo le istruzioni di Daystar si sarà in grado di godere dei benefici di un G4-400 con 1 MB di cache sia per Mac OS X che nel passato Mac OS 9 (ancora utile in alcuni ambiti produttivi).
Il costo della scheda di aggiornamento è di 99 dollari, cui vanno aggiunte le spese di spedizione per l’Italia.