L’etimologia del lemma ‘tecnologia’ rimanda alla parola greca ‘techne’ che significa “arte” nel senso di “capacità di produrre”, “saper fare”. Per i Greci l’arte era la “techne”.
Un senso di tecnologia quindi molto legato a quello di arte, ed anche molto differente dall’odierno senso comune: la produzione artistica è oggi vista più in relazione all’estetica e alle emozioni, mentre la produzione tecnologica più subordinata a canoni matematico/scientifici.
L’evoluzione culturale ha separato le due linee che rappresentavano arte e tecnica, rendendole perfettamente parallele e come tali prive di un punto di incontro. Come ci insegna la geometria proiettiva, due rette parallele si possono sì incontrare in un punto, ma che sta “all’infinito”.
Impossibile dunque? La risposta è no: Apple ha già raggiunto questo punto.
Per capirlo basta recarsi a New York, più precisamente al 11 West della 53 Street, fra la Quinta e la Sesta Avenue, dove sorge il MoMa, il Museo Di Arte Moderna più importante al mondo.
Scivolando espositore dopo espositore, fra opere di Boccioni, Dalì, Pollock e Picasso, potrete capitare nel dipartimento di Architettura e Design, ed imbattervi in sei opere firmate Jonathan Ive. Sì, proprio il famoso designer cui Steve Jobs deve molte dispositivi Apple per come li si conosce oggi.
Jonathan ci ha messo la forma, Jobs la materia; il primo l’arte, il secondo la tecnica.
Sei di questi dispositivi sono in quel museo, considerati Opere d’Arte a tutti gli effetti, oltre che capolavori della tecnologia: il tanto sfortunato quanto affascinante Cube, con i relativi speakers tondi ed essenziali; l’iSub, con il suo design sfuggente e inqualificabile. Continuiamo con iBook e iMac G4, simboli di una rivoluzione e del rilancio, sia tecnologico che estetico; per concludere con l’iPod, il più piccolo fra tutti ma anche il più “pesante”.
“Pesante” perchè l’iPod rappresenta l’ultima declinazione della pratica filosofica Apple degli ultimi anni, enucleando in pochi centimetri l’essenza di quel punto all’infinito un cui arte e tecnica si incontrano.
Un vero punto di gravità attorno al quale ruotano arte e tecnica, per fondersi insieme in una spirale a forma di Mela.
