Pierluigi Covarelli ha rilasciato una nuova versione di MacFreePOPs, un’interfaccia utente per FreePOPs, il programma utile a tutti coloro che vogliono poter scaricare le e-mail dalle principali webmail (che bloccano l’accesso POP3) usando il proprio client di posta elettronica.
La versione 2.0 di MacFreePOPs che, in pratica, risolve il problema dell’accesso tramite client POP3 alla propria casella di posta da tutti quegli account non autorizzati (per ragioni commerciali e di connessione Internet), elimina la necessità , per la variazioni al servizio apportate dai provider, di verificare periodicamente la disponibilità di plug-ins aggiornati sul sito ufficiale (http://www.freepops.org) pena la perdita della funzionalità di recupero dei messaggi. Questa operazione di manutenzione, oltre che essere manuale, era spesso trascurata dagli utenti con la conseguenza che il 99% dei problemi segnalati nei vari forum o direttamente all’autore si sarebbero risolti semplicemente assicurandosi di avere l’ultima versione del software e dei plug-ins utilizzati.
Ora MacFreePOPs segnala la disponibilità di una nuova versione dell’intera applicazione MacFreePOPs ed eventualmente fornisce il link per il download; l’aggiornamentto segnala la disponibilità di una nuova versione dell’engine FreePOPs ed eventualmente è in grado di scaricarla ed installarla automaticamente, infine segnala la disponibilità di nuove versioni dei singoli plug-ins delle webmail ed eventualmente è in grado di scaricarli ed installarli automaticamente.
L’altra novità di rilievo è che MacFreePOPs 2.0 include l’ultima versione di FreePOPs 0.2.1 in versione Universal binary (per MacOS X 10.3-pcc e MacOS X 10.4-intel e successivi). E inoltre inclusa anche una versione compatibile con il MacOS X 10.2 con tutte le librerie necessarie (non presenti nel sistema 10.2 standard) incluse staticamente nell’eseguibile. All’avvio viene automaticamente selezionato l’eseguibile corretto per il sistema in uso.
La raccomandazione per tutti gli utenti è quella di aggiornarsi alla nuova versione e poi abilitare almeno l’opzione di verifica automatica degli aggiornamenti.
«MacFreePOPs ‘ ci dice l’autore – controlla un processo in background (demone freepopsd) che fa il vero lavoro quindi, una volta avviato il servizio, NON è necessario mantenere l’applicazione MacFreePOPs aperta per farla funzionare.
Per questo motivo, MacFreePOPs ha delle opzioni pensate per dimenticarsi della sua esistenza dopo la prima configurazione. Quelle che consiglio di impostare sono:
La 1° -> Avvio automatico del servizio all’apertura di MacFreePOPs
La 2° -> – Esci da MacFreePOPs dopo aver avviato il servizio
L’ultima -> Segnala automaticamente gli aggiornamenti disponibili on-line
A questo punto basta aggiungere MacFreePOPs fra i programmi di avvio automatico (dalle preferenze -> Account oppure dalla sua icona nel dock selezionando “Apri al login”) ed il gioco è fatto: al primo login MacFreePOPs si aprirà , avvierà il servizio, verificherà gli aggiornamenti e ne segnalerà eventualmente la presenza oppure si chiuderà da solo senza ulteriore disturbo lasciando attivo il servizio attivo in background’