Altro sondaggio altro successo. Sembra che la popolarità di Apple, almeno in USA, non accenni ad arrestarsi: l’ultimo sondaggio di Gene Muster, analista di Piper Jaffray ha analizzato le abitudini commerciali e l’apprezzamento dei brand su un campione di circa 500 teen-ager americani.
Ne emerge che la quota di mercato dell’iPod è salita dal 79% dell’ultimo autunno all’82% attuale. Tanto per confermare quanto poco lo Zune di Microsoft abbia raccolto in questi mesi.
Un trend che sembra inarrestabile, anche alla luce del prestigioso traguardo da poco raggiunto da Apple, del 100 milionesimo iPod venduto.
I risultati del sondaggio fanno anche ben sperare per il debutto dell’imminente iPhone: l’84% degli intervistati ha sentito parlare del cellulare Apple e ben il 25% si dichiara disposta a spendere 500 Dollari per acquistare il telefonino.
Due cifre a cui è possibile dare una precisa connotazione: innanzitutto ci si rende conto di quanta esposizione mediatica abbia potuto godere la presentazione del telefono Apple, nonostante la società di Cupertino abbia investito molto poco dal punto di vista della pubblicità diretta.
In secondo luogo, il fatto che un adolescente su quattro sia disposto a spendere un cifra comunque considerevole per un dispositivo neppure disponibile, può far ben sperare in un eventuale successo dell’iPhone.
Riuscire a conquistare la fiducia di un target importante come quello dei giovani può rappresentare un punto nodale per l’imposizione commerciale di un prodotto. Ancor di più se il prodotto in questione non è certo a buon mercato.
Molti critici considerano il prezzo elevato come uno dei punti deboli dell’iPhone. Sembra che almeno un quarto dei giovani non la pensi allo stesso modo.