Tra le novità apparse a settembre sull’App Store, la possibilità di eseguire acquisti “in bundle”: combinazioni di più app dello stesso produttore, il cui prezzo totale è inferiore alla somma delle singole applicazioni se venissero acquistate singolarmente. Potrebbe ad ogni modo capitare che il prezzo finale non sia in linea con questo principio. Ne parlano gli sviluppatori di Panic, spiegando che prezzi apparentemente non convenienti capitano quando una o più app dello stesso sviluppatore sono state proposte brevemente in offerta.
Apple ne parla in un documento di supporto specifico, spiegando anche che quando si acquistano app da un bundle, l’importo da pagare per ogni singola app verrà detratto dal prezzo totale del bundle. Se scarichiamo un’app da un bundle gratuitamente, non potrà essere detratto alcun importo per completare il bundle.