La Sec tornerà ad indagare sulla posizione di Jobs nel caso stock options? Secondo alcuni giornali questa potrebbe essere la strada che la commissione di controllo della Borsa americana intraprenderà nei prossimi giorni a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’avvocato di Fred Anderson, ex Cfo di Apple.
Secondo Anderson, Jobs, infatti, era stato messo al corrente sia del fatto che alcune procedure di predatazione delle azioni erano controverse e che sarebbero dovute passare attraverso un’accurata supervisione legale, sia della necessità che venissero approvate da un’apposita riunione del consiglio d’amministrazione. Nonostante questo, almeno stando ad Anderson, Jobs avrebbe dato via libera all’assegnazione delle azioni anche se non erano state seguiti tutti i canoni in materia.
La posizione di Apple sull’argomento è sempre stato, invece, chiaro: Jobs non ha alcuna responsabilità in tutta la vicenda. Un concetto ribadito anche l’altro ieri con un comunicato con cui il consiglio d’amministrazione manifesta fiducia nell’operato del suo Ceo e supporto alle sue azioni.
Alcuni osservatori, a margine del possibile rilancio dell’indagine Sec, hanno espresso la convinzione che ben difficilmente Jobs finirà sul banco degli imputati poiché Anderson non sembra avere in mano prove concrete. In aggiunta a ciò, sempre stando ad informazioni non ufficiali ma che sembrano abbastanza attendibili, Anderson si era appellato al suo diritto di non rispondere durante un interrogatorio organizzato dalla Sec e il fatto che abbia poi deciso di fare delle rivelazioni a mezzo di un comunicato del suo legale dopo avere pagato 3.5 milioni di dollari per chiudere il suo caso, suscita più di qualche domanda.
In ogni caso, comunque si concluderà il caso, l’effetto immediato delle dichiarazioni di Anderson è l’impossibilità per Apple di spegnere i riflettori sulla vicenda, il che sarebbe stato se l’ex Cfo, forse non del tutto casualmente, avesse deciso di non mollare la presa proprio nel giorno in cui la Sec di fatto scagionava Cupertino da ogni responsabilità diretta.