L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato il nuovo rapporto Osservatorio trimestrale sulle Telecomunicazioni, che fotografa lo stato attuale italiano per quanto concerne la banda larga e le connessioni ad Internet, aggiornato a fine giugno 2014. Come in passato, l’Italia si conferma ancora una volta fra i peggiori, sicuramente il peggior stato Europeo in termini di banda larga.
A livello mondiale l’Italia è solo al 47° posto, con una media a connessione pari a circa 5.2 Mbps; un risultati di gran lunga inferiore non solo alla prima in classifica, la sud Corea con i suoi 23.6 Mbps, ma anche alle altre nazioni europee, come UK (9.9 Mbps) o Spagna (7.2 Mbps). Non solo, secondo AGCOM “Il ritardo dell’Italia si amplia se si considerano le linee in grado di supportare servizi video avanzati (“4K ready”). Solo l’1,6% delle connessioni italiane ha una velocità superiore ai 15 Mbps”. Ci si consola un po’ di più con le connessioni mobili, dove la media italiana (4.6 Mbps) è in linea con quella Europea.
In definitiva rispetto agli ultimi dati, la situazione Italiana delle connessioni in banda larga non è particolarmente migliorata e il nostro Paese continua ad essere il fanalino di coda dell’Europa, continuando a perdere terreno in questo settore tecnologico. Per leggere il report completo di AGCOM è sufficiente seguire questo link diretto.