L’assembla annuale degli azionisti di Apple potrebbe essere una nuova occasione di confronto e di scontro sulle tematiche ambientali. A far sorgere l’ipotesi che l’incontro, in calendario il giovedì 10 giugno a Cupertino, possa vedere al centro del dibattito la spinosa questione ‘verde’ sono i propositi del Trillium Asset Management, un fondo d’investimento che ha come specifici propositi quello di sostenere l’industria eco-compatibile.
Una mozione proposta da Trillium Asset Management (che possiede oltre 5 milioni di dollari in azioni Apple) chiederà al management della Mela di presentare un piano preciso per eliminare alcuni materiali tossici, quali i ritardanti di fiamma e il Pvc, dal suo hardware. La mancata predisposizione di un calendario per la sostituzione di Pvc e Bromurati è al centro di una aspra polemica che coinvolge Apple e Greenpeace che proprio intorno a questo aspetto ha più volte bocciato le politiche ambientali della Mela.
Nel corso di alcune precedenti riunioni degli azionisti si sono già avuti episodi controversi con al centro le tematiche ambientali. In un’occasione alcuni attivisti avevano ‘picchettato’ l’ingresso della sede di Apple, schierando uomini sandwich e innalzando striscioni. Jobs nel 2005 ha anche polemizzato direttamente e duramente con gli ecologisti nel contesto dell’incontro degli azionisti definendo come ‘bullshit’ (letteralmente ‘stronzate’), alcune delle affermazioni in merito alla scarsa attenzione di Apple per le tematiche ecologiche.