Trasformare un “semplice” software di gestione del telecomando in uno strumento di accesso a tutti i media gestibili con il Mac: questo è quanto è riuscita a fare IO-Spirit con la prima versione definitiva del suo programma Remote Buddy.
Quel che è bello è che non è necessario possedere un Mac dell’ultima generazione con ricevitore ad infrarossi per renderlo utilizzabile: può funzionare anche con un G3 e un ricevitore Radio o BlueTooth abbinato anche ad un telefono Sony Ericsson o un telecomando di Griffin o Keyspan.
Grazie all’introduzione di una tastiera a tutto schermo e dell’opzione “mouse spot” Remote Buddy ora è in grado di fornire l’accesso comodo ad applicazioni come Safari per l’inserimento di indirizzi o la navigazione tra i link di un pagina anche alla distanza che può esserci tra un TV e il vostro divano di casa o voi e lo schermo di una presentazione.
Il mouse virtuale che già esisteva nelle precedenti versioni è ora potenziato dall’opzione mouse spot che letteralmente “illumina” la parte di schermo su cui vi spostate.
IOSPIRIT dice che ora è possibile staccare mouse e tastiera senza fili ed avere ancora il pieno controllo di tutte le applicazioni: ne sono supportate oltre 70 con la recente introduzione di Democracy Player, Joost, Lightroom e SlingPlayer.
Ovviamente le più diffuse come VLC, Mplayer, Safari hanno ricevuto nuovo supporto così come è supportata la modalità coverflow di iTunes 7.x che permette lo scorrimento delle copertine a distanza come se controllaste un iPhone.
E’ possibile controllare anche i parametri di sistema come risoluzione, luminosità refresh rate e pure attivare o disattivare gli strumenti per una migliore accessibilità come zoom dello schermo, visualizzazione in bianco e nero etc.
E’ stata aggiunta l’emulazione di Apple Remote anche per quelle applicazioni che lo prevedono per funzionare: in pratica tutte quelle che controllano la presenza del ricevitore IR interno ora possono essere “giocate” e vi permettono di usare un telecomando sostitutivo.
Grazie ad una riscrittura dei driver il programma è in grado di gestire diversi tipi di controller contemporaneamente anche dello stesso tipo: ad esempio potete usare un Apple Remote per il controllo di iTunes ed un altro per la gestione del sistema.
Si può cosi’ arrivare ad un limite di 1500 bottoni di controllo remoto tutti singolarmente configurabili.
E’ stato introdotta una nuova modalità di supporto del controllo remoto Wii Remote di Nintendo con una sola sorgente di luce infrarossa (per la prima volta al mondo) con nuove opzioni di risparmio energia e supporto per “svegliare” il computer con telecomandi Wii collegati.
Particolarmente interessante cerca un uso “mediacenter” è l’accesso ai dati multimediali attraverso la ricoscibilità attraverso Spotlight degli archivi VIDEO_TS per i DVD trasferiti sul vostro Hard Disk o la ricerca veloce in lunghi elenchi tramite la funzione di raggruppamento alfabetico.
Grazie all’uso di metadati il software è in grado di gestire da solo l’accesso agli archivi multimediali come le canzoni di iTunes classificandoli per artista, titolo, playlist, così come è in grado di gestire la classificazione delle registrazioni di EyeTV.
Le applicazioni di presentazioni gestite sono PowerPoint, Keynote, NeoOffice, Adobe Reader o la semplice Anteprima di Mac OS X. Grazie a Mousespot sarà possibile evidenziare aspetti o punti particolari dei grafici con il passaggio del puntatore sullo schermo come se fosse un puntatore laser d’effetto.
Il costo dell’applicazione è di 19 Euro.
Per vedere Remote Buddy in azione vi consigliamo due filmati con il commento in lingua inglese che mostrano il software al lavoro in diversi campi, partite da questa pagina.
Sul sito è disponibile una versione di prova pienamente funzionale dalla durata di 30 giorni.